Ripresosi dalla botta in
testa, Gennaro cerca di telefonare al fratello ma Fulvio ha il cellulare
spento.
Michele viene informato che
al porto è stato commesso un omicidio, e corre subito per fare il reportage.
Fra la folla il giornalista intravede Gennaro e nota che il ragazzo è
sconvolto. Gennaro sparisce dopo aver constatato, con sollievo, che il corpo
sotto al lenzuolo non è quello di Fulvio ma quello di Pasquale Russo. Poi
riceve una telefonata con la quale il fratello gli comunica di dover sparire, e
lo accusa di non essersi presentato all’appuntamento.
Roberto si complimenta con
Sandro. Negli ultimi tempi trova il figlio migliorato nei suoi atteggiamenti ed
è anche più tranquillo. Non sa quanto si sbaglia. Appena il padre lo lascia un
attimo solo, Sandro gli ruba 100 euro dal portafoglio, che finiscono nelle
tasche di Tommaso in cambio di un sempre maggiore rifornimento di erba.
Le bugie hanno le gambe corte
ed i ragazzi di Eduardo aspettano Sandro nel parco di palazzo Palladini.
Vogliono dargli una bella lezione. E gliela danno. E così, mentre Greta e
Roberto sono felici del miglioramento del giovane Ferri, lui sta contando i
lividi lasciati sul suo corpo dalle botte prese.
Serena confessa a Giorgio lo
scherzo che le ha propinato Tommaso. Sartori le chiede come sta il figlio,
amareggiato perchè i loro rapporti sono diventati praticamente nulli.
L’ingegner Sartori deve
incontrare dei clienti cinesi, e Filippo gli consiglia di chiedere a Serena di
fare da interprete. Quando Giorgio le telefona la Cirillo, credendo che sia
ancora uno scherzo di Tommaso, lo insulta accusandolo di avere “una voce da maniaco
sessuale represso”.
Roberto sollecita Sandro a
fare presto, è tardi e deve accompagnarlo a scuola. Poi lo tocca e Sandro
emette un gemito. (A cura di Francis)