Per fortuna che c’è Ornella!
Il malore di Otello si è rivelato essere solo un calo di pressione; si era
dimenticato di prendere la pillola che solitamente gli somministrava Teresa.
Però non molla, vuole sconfiggere Troncone.
Tramite l’interessamento di
Guido, il vigile Testa viene riammesso al reparto comandato da Del Bue ma, prima di lasciare il quartiere dove spadroneggia Troncone, Otello ha modo di
avere una piccola rivincita sul rivale. E’ proprio Ottavio, quello che sembravo
un abulico collega, che appioppa a Troncone ben due multe.
Ugo consegna ad Andrea un
manifesto dove appaiono Tony Bollore e Cinzia nella pubblicità che hanno fatto
insieme. Si scopre che Ugo deve dare lo stesso esame che sta faticosamente
studiando Niko, e tramite l’interessamento di Andrea – e di Franco – i due
ragazzi si convincono a studiare insieme.
Per non infierire contro
Nappi, Roberto avanza le sue pretese: vuole vedere Cristina quando e dove
vuole, senza restrizione alcuna. Intanto Eduardo parla ai suoi
ragazzi, ma senza cavare un ragno dal buco. Loro ritengono Sandro un infame e
Paco accusa Nappi di prendere dei soldi per il lavoro che sta svolgendo.
Senza la fiducia dei suoi
allievi, Eduardo si ritiene un fallito. Decide di rinunciare al progetto, non
vuole che Ferri denunci i ragazzi. Roberto è però irremovibile.
Costringe Sandro a fare le valigie e a tornare a vivere con lui. Greta lo minaccia: da oggi in
poi vedrà Cristina nei tempi e nei modi previsti dalla legge! (A cura di Francis)