Con la scusa di acquistare
libri da leggere durante le vacanze - così come consigliato dalla professoressa
– Sandro chiede dei soldi al padre. Roberto è generoso, invece dei 50 euro
richiesti gliene consegna il doppio. Sandro, però, non ha nessuna intenzione di
entrare in una libreria, ma di darli a Tommaso e farsi consegnare l’erba. Il
quale Tommaso, a sua volta, li porge a Serena. Alcuni dubbi sulla loro
provenienza da parte della Cirillo non le impediscono di intascarli.
Imperterrita, la band di
Micaela continua a spaccare i timpani ai residenti di palazzo Palladini,
aiutati in questo anche da Renato che si è fatto prendere dal ricordo della
gioventù. Per fortuna che Raffaele prende il toro per le corna e stacca il
contatore. Incurante delle proteste di Micaela e soci, Niko li sbatte fuori da
casa.
Ma è triste perché Manuela ha
sempre il telefonino staccato. Renato, raggiuntolo sulla terrazza, lo conforta:
per lui ci sarà sempre, e se spesso è palloso nell’incitarlo a studiare, lo fa
solo perché gli vuole bene.
Viola ascolta le confidenze
di Filippo, ed ha anche l’occasione di parlare con Serena, ma non vuole essere
messa in mezzo fra di loro.
Alla fine Filippo prende una
decisione: disdetta il pranzo di nozze.
Sprovveduto Sandro si prepara
uno spinello proprio davanti alla scuola di teatro dove è tornato, Eduardo lo
vede e glielo sequestra. (A cura di Francis)