Lo sconosciuto con il
cappuccio, dopo aver constatato la morte dello scippatore, si allontana. Viola
respira sollevata. Interrogata dalla polizia non può dichiarare nulla; era
buio, non ha nemmeno distinto se fosse uomo o donna. Michele, però, non crede ad
un regolamento di conti; troppi elementi non lo convincono.
Filippo, abbracciando il
mattino dopo Viola, le comunica di aver deciso di uscire allo scoperto e
rivelare a tutti la loro relazione, ma la Bruni preferisce prendere ancora
tempo. Sartori è deluso.
Eduardo, con un mazzo di
fiori per rappacificarsi con Greta, vede Roberto entrare a palazzo Palladini, e
si blocca. Invano attende che Ferri esca, e quando si fa tardi getta i fiori
nella pattumiera. Nappi non sa che Greta, dopo aver ringraziato l’ex marito per
aver rinunciato all’affidamento della figlia, lo ha invitato a restare per bere
un drink. Questo però, il mattino dopo, Greta non lo confessa all’amante. Per
Eduardo la strategia di Ferri è chiara, vuole rientrare nelle sue grazie. Greta
però lo difende, Eduardo è incredulo. La discussione si accende e Nappi le
rinfaccia la visita notturna di Roberto. Lo schiaffo che si becca sulla guancia
lascia l’uomo sconvolto. (A cura di Francis)