Sveva, a colazione con
Brando, non sa più cosa pensare. Prima la bacia e poi sparisce per giorni. Se
l’amico d’infanzia non è convinto dei propri sentimenti, lei è disposta a
dimenticare tutto. Brando però la sorprende con una notizia insperata: lui e Viola hanno deciso di lasciarsi. E la sera, a cena, addirittura le confessa che
ha intenzione di chiedere il divorzio. Nel frattempo la Castelli sta mettendo a
soqquadro la foresteria dove abita la Maestri, ma senza trovare quello che
cerca. Invia pertanto un sms al marito: dovranno passare al piano B.
Sulla barca, dove stanno
godendosi qualche giorno di relax, Emma ammette che fa fatica a confrontare
l’Ettore raccontato nella biografia con l’Ettore che gli sta davanti. Ferri esprime
il proprio rammarico non tanto per quello che Nisi ha scritto, alcune cose
vere, altre false, ma perché l’ispiratrice del saggio è stata la figlia Diana. Tuttavia gli errori commessi lo hanno
cambiato e gli dispiacerebbe perdere la sua amicizia.
Matilda deve tornare ad
occuparsi dei ragazzini orfani in Guatemala, e saluta i figli. Loro sono grandi
e sapranno cavarsela da soli.
Leo chiede al dott. Bandini
di prendersi cura di Carol ora che non abitano più insieme. E’ preoccupato di
saperla sola nelle sue condizioni.
Ed infatti Carol è
nervosissima e dopo aver liquidato seccamente il fisioterapista, decide di
distruggere le fotografie che la vedono ritratta insieme a Brera. Ma quando
cerca di afferrarne una sul ripiano della libreria, la carrozzina si ribalta e
lei cade a terra. Suonano alla porta ma Carol non riesce – anche perché ci sono
dei gradini – ad aprire l’uscio. Giorgio – è lui che ha suonato – sfonda la
porta, la prende in braccio e la sistema sul divano. Quindi le consiglia di
chiarirsi con il marito, se questa situazione la fa stare tanto male... (A cura di Francis)