Per aiutare Gennaro ci sono
le assistenti sociali, in primis Giulia, non lo può fare Rossella. E’ quello
che sostiene Silvia non facendo assolutamente caso all’espressione sconcertata
della figlia. La mamma amica, che l’ha sempre difesa anche contro le rigidità
del padre, sta ora mostrando un altro volto. Silvia resta ferma nella sua
decisione, per Rossella ora Genny è tabù. La reazione della ragazza è una sola,
e le parole che proferisce sono molto esplicite: ti odio, urla alla madre.
Se da una parte sembra che
stia per nascere una timida amicizia fra Viola e Serena, dall’altra un’altra,
ben più consolidata, si rompe: Rossella accusa Niko di aver
parlato troppo, di aver commesso una vera bastardata; da quel momento non sono
più amici.
Michele, con voce impostata e
che sembra provenire da una caverna, saluta e ringrazia i suoi ascoltatori.
Quella è l’ultima puntata con lui conduttore. Ma la giornata gli riserva ancora
una brutta sorpresa: Silvia gli riferisce il colloquio avuto con Rossella.
Non è certo meravigliato
Filippo quando apprende che la commessa è stata vinta da Ferri. Roberto ha
infatti presentato un preventivo più basso di quello offerto dai cantieri
Flegrei. Perché Marina, la affronta, era tanto sicura di vincere? Cosa
nasconde?
Appresa la verità, è la volta
di Tommaso a farne le spese. Il cugino lo accusa di aver fatto perdere l’affare
ai loro cantieri. Pertanto non deve più intromettersi nelle loro decisioni.
A sua volta la Giordano fa
visita a Greta, accusandola di aver fatto il doppio gioco. Però Marina crede,
alla fine, alla sua buona fede e la rassicura: cancellerà la foto incriminata. Roberto sapeva tutto. Aveva
visto Greta, a notte fonda, troppo vicina al preventivo che lui aveva
(volutamente?) lasciato sul tavolo del soggiorno, e lo aveva sostituito con uno
più basso. Fissando la donna, le chiede: perché lo hai fatto?
L’unica a ricevere una bella
notizia è Viola alla quale è stata proposta una supplenza in un liceo.
Finalmente può realizzare il suo sogno: insegnare... (A cura di Francis)