venerdì 16 maggio 2014

CENTOVETRINE riassunto puntata del 16 maggio 2014

Le foto scattate dall'anonimo invasore dell’intimità di Laura sono state lasciate nell'abitazione della Beccaria. Non essendoci segni di scasso, per Damiano è evidente che lo sconosciuto abbia usato le chiavi. Infatti, ammette Laura, lei le lascia dentro la sua auto (sigh!). Ecco perché le è stata rubata, per prelevare le chiavi e farne una copia! Bauer sospetta subito di Umberto e lo accusa di essere penetrato nella stanza della cantante. Il musicista nega decisamente, ma Cecilia lo porta comunque in commissariato dove lo trattiene per la notte. Questa volta però Damiano non lascia sola Laura e si offre di restare con lei la notte, per rassicurarla.
Come una sonnambula pazza, Fiamma schiaffeggia Jacopo e gli rinfaccia urlando di averlo visto baciarsi con Caterina. Ma non può essere perché la badante è partita già da ore per Belgrado. “Sto davvero impazzendo”, è la tragica conclusione della Brera.

Alla fine la ragazza si decide a confessare tutto a Castelli. E’ vero, lo ha ingannato, doveva spiarlo e conoscerlo su ordine del padre, ma quando ha capito di amarlo non lo ha più fatto; anzi, ha rotto i rapporti con Leo. Sebastian aveva ragione; dietro a tutte le disgrazie della famiglia Castelli c’è proprio Brera.

Ettore restituisce il quadro a Cedric e gli racconta un aneddoto della sua vita. Poi chiede al pittore di guardare insieme tutte le tele che compongono la serie speciale. Saint Germain non vuole e impedisce a Ettore di cercarle. I due fratelli si affrontano, lottano, inveiscono, ma poi Ferri le trova e ricompone il puzzle della vetrata della loro abitazione marocchina. "Tu sei mio fratello, Cedric", gli urla Ettore. Ma Cedric dice di non ricordare l’incendio e nega di essere Omar. I ricordi di Ettore "non sono anche i miei"... (A cura di Francis)