mercoledì 28 maggio 2014

CENTOVETRINE riassunto puntata del 28 maggio 2014

Laura affronta l’ex moglie di Umberto; deve farla parlare e registrare la loro conversazione. Damiano e Cecilia origliano fuori dalla porta. L’infermiera cade nel tranello, però minaccia Laura con un bisturi. Colta in flagrante, viene immediatamente arrestata.
A indagine conclusa, Cecilia e Damiano festeggiano brindando. La Castelli ammette di rimpiangere il periodo nel quale lei e Damiano erano colleghi, formavano una bella e affiatata squadra. Avevano una intesa complice. E’ quello che nota Cristiano entrando nel locale. Cecilia gli aveva detto di essere impegnata con una indagine, e lui la vede faccia a faccia con Bauer. E pensare che aveva confidato a Brando di voler chiedere alla Castelli di seguirlo in Germania!
Ettore ironizza sul premio concesso a Leo Brera. A Carol, incontrata sulla scalinata del centro commerciale, preannuncia che l’ex marito crollerà ed entrambi, Carol e Leo, andranno a fondo. Lei deve prenderne le distanze. Se accetterà di abbandonare Leo al suo destino, lui potrebbe lasciarle la carica di amministratore delegato della holding. La Grimani sogghigna: lei vuole molto di più, vuole la presidenza.

Emma si rifiuta di aiutare Cedric ad arredare il locale della mostra. Non vuole più essere coinvolta sentimentalmente. Il pittore è euforico per la novità che lo aspetta: dipingere dal vivo in collegamento video con gli invitati alla premiazione di Brera. E’ euforico, non vuole più nascondersi ma mostrare a tutti la sua arte. Vuol tornare ad essere l’uomo del quale Emma si è innamorata.
Sebastian consegna a Cristobal (il vero Leo Brera) le prove che accusano Fernando Torrealta. Carriso è incredulo, l’uomo con il quale è evaso dal carcere non può aver commesso tante nefandezze. Però è disinteressato, ora sta bene e non vuole tornare indietro e ripensare al passato. Non crede alla giustizia, mentre invece Castelli vuole farla pagare a colui che gli ha rovinato la vita.
Inutilmente, Adam insiste cercando di convincere Fiamma a lasciare Torino e trasferirsi a San Miguel. Il solo pensiero di abbandonare Jacopo la sconvolge. Poi ci ripensa, ma prima di partire vuole rivedere Jacopo ancora una volta, non vuole avere rimpianti.
Per rifulgere ancora di più nel corso della premiazione, Leo chiede a Carol di essere al suo fianco. Con quella cerimonia il prestigio di Brera diventerà internazionale e lei, in qualità di sua moglie, non avrebbe nessun ostacolo ad aspirare alla presidenza della holding. Leo vuole risarcirla per tutto il male che le ha fatto... (A cura di Francis)