I documenti di Franco sono in
regola, ciò nonostante il poliziotto vuole che Alberto si tolga il casco.
Panico. Dopo averlo osservato per un attimo il poliziotto li lascia ripartire.
Franco può così portare Palladini nel suo nuovo e sicuro nascondiglio.
Tutta pimpante e con un
regalo per Andrea, Arianna torna alla Terrazza, non ricevendo però il benvenuto
che sperava dal marito. I loro problemi non sono ancora risolti, sebbene
Giulia, che ha assistito alla loro discussione, ammonisca Andrea. E’ ovvio che Pergolesi
è geloso della moglie e non accetta il suo lavoro, ma deve anche capire che
Arianna lo ha accettato perché una entrata in più è per loro salutare. Né
Giulia né Guido riescono a far ragionare Andrea il quale, dopo aver visto due
ragazzi che al Vulcano importunavano Greta, reagisce e li affronta, avendo però
la peggio.
Cristina approfitta
dell’occasione per ribadire a Silvia che Greta o è in ritardo o passa il suo
tempo al telefono con la baby sitter. Inoltre non è attenta, non sa ancora fare
i caffè e sbaglia le ordinazioni. Insomma, è incompetente e Cristina non
ritiene giusto che debba essere lei ad espletare anche il lavoro della
Fournier.
Nicotera è soddisfatto:
Marzocchi ha deciso di testimoniare. Sua nipote è morta per leucemia fulminante
e nutre enormi sensi di colpa per questo decesso. Inoltre spera che con le sue
dichiarazioni possa anche ottenere un alleggerimento della pena. Tutto ciò è però archiviato
da un malore che lo assale; con la mano sul collo Marzocchi si accascia a
terra e, quando arrivano i secondini, il detenuto è già morto... (A cura di Francis)