Fa caldo e Greta è costretta
a stirare, ma non per tutti. Le camicie Eduardo se le stira da solo. Quando
Roberto telefona all'ex moglie per chiederle se può portare Cristina in piscina, anche
se non è il giorno fissato dalla legge, Greta accetta sotto lo sguardo
indignato di Nappi. Quest'ultimo vorrebbe che la sua donna non si sottomettesse a tutte le
richieste dell’ex marito. E ha ragione perché al circolo, a bordo piscina,
Ferri cerca di ingraziarsi in tutti i modi la figlioletta, regalandone numerosi
giochi e chiedendole se le piacerebbe vivere in una casa più fresca
dell’attuale.
Altra soddisfazione per
Roberto è vedere che Marina ha perso tutto il suo prestigio al circolo.
Infatti, al tavolo che era solito occupare, si siedono altre persone. Vane le
sue rimostranze, e Roberto le ricorda che - da quando non fa più parte delle
imprese Ferri-Ranieri - non può pretendere di avere le attenzioni che esige.
Quando Roberto porta a casa
Cristina ed un peluche che non entra nemmeno dalla porta, Eduardo capisce che
il rivale vuole stigmatizzare il poco spazio nel quale l’ex moglie e la figlio
vivono. Greta non è d’accordo e gli rinfaccia che Cristina non fa una bella
vita: la casa è troppo calda, sta troppo tempo con la baby sitter e non si
possono permettere di farle molti regali. Nappi, prima di uscire da casa
sbattendo l’uscio, le rimbrotta che sta parlando di se stessa e non della
figlia.
Fritz non è disposto a pulire
i culetto ed a cambiare i pannolini a Jimmy, né tantomeno a trovarsi un lavoro
per mantenere il bimbo e Micaela. Termina così il grande amore della coppia
italo-tedesca, così come lo sviscerato amore materno della Cirillo: Jimmy
resterà con i Poggi.
La gemella di Manuela, però,
è una mina vagante nella vita del piccolo Poggi, così Giulia propone a Renato di
trovare un modo per renderla inoffensiva... (A cura di Francis)