mercoledì 24 settembre 2014

TEMPESTA D'AMORE riassunto puntata del 21 settembre 2014

Episodio 1979 (seconda parte), 1980 e 1981 (prima parte) di Tempesta d’amore: Patrizia fa riaprire le indagini sul suo incidente! Leonard scopre che Daniel gli ha rubato l’anello…

Patrizia non riesce a ricordare nulla a parte il proprio amore per Leonard, che le sta accanto e cerca di aiutarla a ricordare portandole anche la piccola Mila. Il ragazzo finisce per raccontare alla donna tutta la verità: la morte di Mara, i suoi intrighi per separarlo da Pauline e l’incidente sulle scale.
La notizia del risveglio di Patrizia arriva a Friedrich e Charlotte, che temono che la donna possa denunciare Stahl per averla buttata giù dalle scale. Intanto Sabrina continua a tagliare sui costi, facendo vivere al povero Nils un vero e proprio incubo. La strategia della Görres sembra funzionare!

Patrizia rimane sconvolta nell’apprendere di essersi comportata come un mostro e si convince che sia stato Leonard e farla cadere dalle scale. Dopo aver cacciato il ragazzo impedendogli di vedere Mila, la Dietrich decide di far riaprire alla polizia le indagini sull’incidente che le provocò il coma.
Werner e Natascha sono demoralizzati per l’andamento del loro piano e così la donna decide di andare a trovare Marlene in Italia… usando la macchina di Saalfeld! Quest’ultimo apprende del risveglio di Patrizia e giura a Friedrich di fare in modo che la donna lo denunci per tentato omicidio.
Leonard cerca febbrilmente l’anello perduto con l’aiuto di Tina, a cui rivela di voler fare una proposta a Pauline. Poco dopo, però, incontra quest’ultima ed apprende del suo fidanzamento con Daniel. Vedendo l’anello al dito della ragazza, Stahl capisce immediatamente l’accaduto e affronta il pilota.

Werner cerca di convincere Friedrich ad organizzare qualcosa per Alfons, che però rimane malissimo nello scoprire che la direzione non intende organizzare per lui una grande festa. Nel frattempo Pauline scopre da Tina che Leonard voleva farle una proposta di matrimonio, rimanendo interdetta. (A cura di Elisa)