domenica 28 settembre 2014

UN POSTO AL SOLE riassunto puntata del 26 settembre 2014

Filippo rivive l’incubo della sparizione di Valerio; Serena gli è accanto, non è solo a soffrire.
Nappi porta in commissariato la bambola che era in possesso del barbone, ma il vecchio non è nel possesso del sue facoltà mentali, impossibile che abbia alcuna colpa nella sparizione della piccola Ferri.

Per aiutare il figlio, Giulia continua a riempire di incarichi Manuela. La ragazza, però, inizia a sospettare qualcosa e rinfaccia a Niko di non voler più fare l’amore con lei. Dopo aver dovuto sopportare un altro amplesso nell’office del caffè Vulcano, Silvia decide di parlare con il suo dipendente. L’atteggiamento della Cirillo, ha, tutto sommato, un suo perché. Manuela è insicura e usa l’attività sessuale per essere rassicurata. Ci sarà sicuramente un altro modo, prosegue la Graziani, per ridarle la fiducia in se stessa.
La registrazione delle confidenze fatte da Raffaele, quando credeva di farle a telecamera spenta, vengono mandate in onda dalla televisione. Il portiere è allibito, è stato manipolato. E adesso teme la furia di Roberto.

Il camper si ferma in campagna, ed il guidatore scende, prende una pala e inizia a scavare una profonda buca. Poi rientra e osserva Cristina, che lo sta guardando con lo sguardo innocente che solo una bambina può avere...