Teresa affronta Carlo con un
bastone ma lui, molto ingenuamente, ribadisce che non vuole fare del male a
Cristina: vuole solo vederla felice. E a casa Ferri la bambina non lo è. La
donna capisce che il fratello di Corrado non è un uomo cattivo ma è solo minorato
psichicamente e così cerca di intrattenerlo facendogli ammirare l’album di famiglia
della piccolina.
Viola salva Guido da una
figuraccia che avrebbe fatto agli occhi del figlio Vittorio se non fosse
intervenuta. Il giovane Del Bue deve scrivere una tesina sul museo di Capodimonte, si rivolge al padre che si era fatto passare per un esperto, mentre
invece Guido non sa da che parte iniziare. La Bruni gli consegna il catalogo
del museo e interviene nei locali museali togliendo il vigile dall'impaccio.
Ma nulla può fare la cicerone davanti all'irruzione di Donna Lucia.
In una sala sempre più
abbandonata al disordine, Renato ascolta la radio dove lo speaker afferma che
nelle crisi di coppia solitamente la colpa è del “terzo incomodo”. Pertanto
decide di spiare Adriana e la vede salutare un collega con un bacio sulla
guancia. Avvilito, si colpevolizza parlando a Franco: non è in grado di dare a
Adriana quello che lei vorrebbe da lui. Il genero lo consola: il segreto è
parlarsi.
Teresa è riuscita a tenere a
bada Carlo ed a convincerlo ad andarsene. Il ragazzo sta per uscire quando
entra Ferri. Vedendo il clown, il tycoon perde la testa e inizia a picchiarlo ferocemente: pugni e calci senza sosta. Carlo si accascia e Ornella, chiamata d’urgenza, non
può che constatarne il decesso, nonostante il massaggio cardiaco fattogli
immediatamente.
La Iacono è atterrita, fissa
Roberto con sgomento, non riuscendo a capire tanta furia. Prima di chiamare la
polizia, Roberto è categorico con la governante. Deve confermare la sua
versione dei fatti, e cioè che l’uomo stava minacciando Cristina, e lui ha solo
difeso la figlia...
A cura di Francis
