Cristina è sola, di notte, in
un luogo isolato e singhiozza disperatamente. Finalmente una telefonata arriva
a Roberto: la bambina è stata trovata. Felice, Greta abbraccia Roberto mentre
Eduardo li osserva pensieroso. La bambina sta bene, ma per precauzione
trascorrerà la notte in ospedale; Greta le starà accanto.
L’eterna indecisione di Viola
ha stancato persino Raffaele; andare o non andare in tribunale per assistere al
processo Terramare? La notte porta consiglio, le suggerisce Raffaele, che non
vede l’ora di dormire. Il mattino dopo la Bruni fa il suo ingresso nell’aula e
Eugenio la vede, ma la sua espressione è indecifrabile. E’ contento o no che
lei sia lì?
Franco si scusa con la
signorina Molinari. Andrea lo sfotte: ha notato che Ersilia è invaghita di
lui.
Cristina è tornata a villa
Palladini, circondata dai suoi cari e dai suoi amati giocattoli. Roberto invita
Greta a restare. La piccola ha bisogno di rimanere con la sua famiglia. La
Fournier riferisce a Nappi che Cristina resterà a villa Palladini e si
tratterrà anche lei... (A cura di Francis)