Jacopo, anche a nome della
sorella, rinfaccia al padre di non gradire di essere stato messo di fronte al
fatto compiuto. Per l’ingegnere, Alba è una estranea che ha vinto alla lotteria.
E’ naturale che non rinunci all'occasione di essere riconosciuta come una
Castelli! Sebastian non ci sta e ricorda in modo perentorio a Jacopo che,
sebbene lui non abbia il suo stesso sangue, è stato ugualmente accolto in
famiglia come un figlio. E adesso, che gli piaccia o no, ha già avviato le
procedure per il riconoscimento di Alba.
Amareggiato, Jacopo ammette
che all'inizio aveva pensato che la ragazza fosse l’amante del padre e, a conti
fatti, avrebbe preferito questa versione. A questo punto Jacopo consiglia a Sebastian di tenere, per il momento, la notizia celata. La holding deve essere
tutelata, ma il padre gli annuncia di aver già convocato una conferenza stampa
per annunciare la sua nuova paternità. Non vuole che nascano pettegolezzi
incontrollabili. Messo alle strette a senza più armi in pugno, Jacopo diffida
il padre a passare delle quote della holding alla nuova figlia, ma anche in
questo caso Sebastian ha già preso la sua irrinunciabile decisione: le quote
saranno divise in tre parti uguali. E dopo aver accusato Jacopo di essere
meschino, lo mette a tacere con due sole parole: “Devi rassegnarti”.
Marcello non sa ancora come
comportarsi; è confuso però ha notato quanto Milo sia amato da Cecilia e
Damiano. Propone, per il momento, di farsi passare solo come un amico dei
genitori. Ma non è facile.
Damiano si prende una
mattinata libera da trascorrere in piscina con Milo. Qualcuno ha però deciso
diversamente. Marcello si presenta per accompagnare Milo ad assistere ad un
allenamento di una squadra di serie A: il Torino. Bauer non sapeva nulla e si
inalbera. In realtà Marcello aveva chiesto il permesso a Cecilia, la quale si
era dimenticata di informare il marito. Damiano teme che Milo possa
affezionarsi troppo al vero padre e rimarca a Cecilia che, la prossima volta,
vorrà essere lui ad autorizzare certi permessi. E’ geloso.
Penelope non deve vivere
nell’ombra di Vincent, così come Emma ha vissuto nella sua, annullandosi. Per
questo Cedric vuole aiutare la futura nuora ad essere indipendente e chiede a
Ettore di procurare il locale nel quale la ragazza possa esprime le sue
potenzialità di pasticcera. Lui non vuole apparire.
Fare l’amore con il futuro
marito e pensare ad altro. E’ questo che fa Penelope con Vincent. Pensa forse a
Cedric? Ed è proprio dal pittore che la Diamanti si precipita dopo aver
visionato i locali messi a sua disposizione da Ferri. Ha capito che dietro a
tutto questo c’è lo zampino del padre di Vincent... (A cura di Francis)