giovedì 4 dicembre 2014

UN POSTO AL SOLE riassunto puntata del 3 dicembre 2014

Ferri, per nulla intimidito dalle facce arcigne di Michele e Teresa, con molta calma spiega quale sarà la sua contro deposizione alla polizia. Teresa lo ha ricattato per ottenere il denaro che serviva alla figlia Silvia poi, non contenta, gli ha chiesto una somma più ingente, e considerato che lui non gliela ha concessa, sbandierando un tardivo senso di giustizia, lo ha denunciato.

L’incontro fra Teresa e Stefania, la mamma di Carlo, avviene al caffè Vulcano. Le due donne piangono insieme. La Diacono si sente una vigliacca e decide di togliersi non un sassolino, ma un vero macigno dalle scarpe. La prima cosa che fa è licenziarsi, poi sbattere in faccia a Ferri che è solo un uomo arrogante, ha umiliato tutte le donne che gli sono state accanto, compresi pure i figli. Ma tutto il male che ha fatto – gli predice – gli verrà restituito.
Intanto a casa Graziani i commenti si sprecano. Da generoso, improvvisamente Roberto è diventato un mostro. Michele però ammette che ha vinto lui e la colpa è solo loro: si sono incastrati da soli.

Marina, dopo essersi sottoposta a radioterapia, non è certo dell’umore giusto per sopportare i capricci di Alice. La nipote non vuole restare a Napoli, vuole tornare a Londra dai suoi amici e nella sua scuola. Elena, invece, capisce la reazione della figlia; i cambiamenti l’hanno spaventata e propone a Marina di iscriverla ad una scuola privata... (A cura di Francis)