giovedì 29 gennaio 2015

CENTOVETRINE | Riassunto puntata del 28 gennaio 2015

Viola non vuole condividere il proprio dolore con Brando, lui non potrebbe mai capirla. Il marito le propone di trascorrere insieme una breve vacanza, devono ritrovarsi. Ma Viola, come confida a Cecilia, affronterebbe meglio il dolore lontana da Brando, in solitudine. Per questo, invece che accompagnare il marito nel suo viaggio di lavoro, parte da sola.
Pimpante e ciarliera, al Blue Valentine si presenta Gaia, una vecchia amica di Damiano. Ma qui trova solo Laura che sta provando una canzone, e dopo averle fatto i suoi complimenti Gaia preferisce che Laura non avvisi Damiano: vuole fargli una sorpresa. E così, dopo 15 anni, i due vecchi amici possono abbracciarsi. La ragazza ha un favore da chiedere a Bauer: considerato che la compagnia aerea le ha perso la valigia, lui l’autorizza a indicare il suo indirizzo per la consegna? E, anzi, può fermarsi anche lei a villa Castelli qualche giorno?

Dopo la notte di passione trascorsa con Carol, il risveglio di Velasco è solitario. La Grimani non è più accanto a lui. Al suo posto Cardozo riceve una lettera nella quale la donna lo ringrazia per “averle scaldato il cuore, ma ora le loro strade si dividono”. Nella busta c’è anche un biglietto aereo per gli Stati Uniti e un regolare visto di ingresso, assieme al suo passaporto.
Notando Jacopo che beve un caffè al bar del centro commerciale, Carol gli si avvicina e, dopo le solite frecciate e rinfacci, Carol rimarca che lei la solitudine l’ha scelta, mentre lui l’ha subita.
Velasco non è un pacco da spedire da una parte all’altra, secondo il capriccio di una donna. Si sente usato e affronta Carol: non finisce qui, le rinfaccia.

Fiamma riesce, con una scusa, a farsi aprire dal portiere il loft di Velasco. Non si sa cosa cerchi, ma la scoperta che fa è molto interessante. Dentro ad una busta vede il passaporto di Velasco, e scopre che il suo vero cognome è Doné Paro... (A cura di Francis)