Viola si lamenta con la madre
del comportamento di Eugenio, e questo dopo che lo ha lasciato da solo nel
ristorante e dopo avergli restituito le chiavi di quella che sarebbe dovuta
essere la loro abitazione. Il gesto di consegnarle le chiavi di casa sua è, per
Viola, solo uno zuccherino per farle digerire la sua assenza. Questa volta
finalmente Ornella non le dà ragione. Prima di tutto non può far sentire
Eugenio in colpa solo perché svolge il suo lavoro, è lei che lo ha cercato ben
sapendo che il suo ruolo di magistrato gli imponeva dei sacrifici ed infine che
deve smetterla di recriminare sempre: o con lui, o senza di lui. Cerchi, una
volta tanto, di essere meno pessimista e di apprezzare anche i lati positivi
della vita.
Quando Eugenio la cerca al
telefono, Viola non risponde. Lui allora si presenta a casa sua e Viola, dopo
essersi scusata, ammette di essere preoccupata per il loro futuro. Nicotera
ribadisce che lei si merita una vita serena, accanto a un giovane della sua
età, teme che la vita che lui le propone presto la stancherà e rivolgerà le sue
attenzioni altrove. Poi le fa promettere che, durante la sua assenza, Viola
dovrà capire cosa vuole veramente, e lui accetterà qualsiasi sua decisione.
Vuole che lei sia felice.
Guido, dopo un corso full immersion fatto a Malta, rientra al lavoro parlando un inglese quasi
perfetto. Otello non gradisce questa novità, mentre Mariella si meraviglia, ma è
proprio colpa della collega – lo accusa Testa – se Guido sta diventando il
cagnolino della Altieri.
Come Viola, anche Sandro è
molto negativo e si lamenta per il regalo del padre. A questo punto è obbligato
a prendere la patente, e questo, per il ragazzo, è un’altra indiretta
imposizione di Roberto.
Rossella dichiara il proprio
amore a Sandro e spera che il loro sentimento duri per sempre. Sandro prende
una decisione e sbotta che non prova i suoi stessi sentimenti: non vuole più
stare insieme a lei... (A cura di Francis)