Ormai Giovanna è sparita da
due settimane e Franco si sente responsabile; non ha avuto la sensibilità di
capire il brutto momento che la poliziotta stata passando. Decide così di agire
da solo bypassando le forze dell’ordine e dunque si intrufola
nell’appartamento di Orefice, accompagnato dal fedele Michele.
La casa è superprotetta, ma
Franco, da bravo scassinatore, riesce a penetrarvi, non trovandovi dentro però
alcun elemento che incastri il sospettato.
Giulia deve recarsi in
tribunale con Angela e lascia a Renato l’incombenza di tenere sotto controllo
Jimmy. Come tutti i bambini di quella età, il divertimento maggiore del
ragazzino è quello di mettere sotto sopra l’appartamento; Renato è disperato e
chiede l’aiuto di Teresa, la quale accorre prontamente.
Niko è proprio un bravo
ragazzo, ammette Renato a Teresa. Lavora, studia, si prende cura del figlio,
adesso anche di Manuela… mai una volta che lo veda sereno uscire in compagnia
di qualche amico.
Manuela che, sempre più muta
e indifferente a quello che le accade intorno, non si felicita nemmeno con la
sorella quando apprende che presto avrà una nipotina.
In tribunale Angela assiste,
non vista, ad una arringa di Lorenzo e ne resta piacevolmente colpita. Forse
per questo accetta un suo passaggio a casa, dove si ferma nell'androne per
scambiare due parole. Michele e Franco stanno rientrando proprio in quel momento dalla nottata investigativa… (A cura di Francis)