mercoledì 29 aprile 2015

UN POSTO AL SOLE | Riassunto puntata 28 aprile 2015

La veloce cenetta preparata da Renato viene interrotta dallo squillo del campanello; è Niko che gli chiede asilo politico.
Serena viene informata da Giulia che la crisi fra Niko e Manuela è più seria di quanto pensassero. Niko è esasperato e Manuela non gli ha dato il tempo di meditare sull'evoluzione della loro storia. Per il bene di Jimmy Manuela deve lasciare la Terrazza, ma senza avere l’impressione di essere stata cacciata. Pertanto Serena, con la scusa che le fa piacere avere un po’ di compagnia, è disposta a riprendersi la sorella in casa.
Otello si iscrive al corso di francese esasperando, con la sua  smania di parlare il francese – maccheronico - Guido.

I parigini sono rientrati a Napoli e Andrea, notando il dolore di Alice, parla a quattrocchi con Marina. Alice si sente fra due fuochi: la mamma e la nonna. Soffre nel vedere che le due donne non si vogliono più bene. Pertanto c’è una sola soluzione, per Pergolesi: devono ricucire il loro rapporto.
Marina si rivolge allora a Viola, nella sua qualità di amica di Elena. La Bruni afferma che, al di là delle apparenze, Elena è una ragazza fragile e facilmente influenzabile, e sicuramente pentita di quello che ha fatto. Marina non si oppone più al lavoro di Elena, ma non vuole essere lei a comunicarglielo: lo farà Viola stessa.
Nicotera sta tornando in Italia. In un video-messaggio confessa a Viola di aver sentito troppo la sua mancanza, è stato duro per lui mantenere la promessa di non chiamarla, ma la ama e al suo ritorno vuole vivere insieme a lei.

Però un aereo sparisce dai radar, è un volo interno verso Bogotà... e su quell’aereo c’è proprio Eugenio! (A cura di Francis)