giovedì 11 giugno 2015

UN POSTO AL SOLE, riassunto puntata 10 giugno 2015

Preso dal panico, Patrizio scappa lasciando a terra l’investito e omettendo di soccorrerlo. La constatazione dell’incidente viene effettuata da Guido e Viola, che passava proprio in quel momento, riconosce nell'uomo esanime Jamal, il ragazzo che vende fiori e cianfrusaglie al caffè Vulcano. Rientrato a palazzo Palladini, Patrizio lascia l’auto nel solito posto senza accorgersi che la vettura ha delle striature sul davanti. Se ne accorge Otello e Raffaele pensa subito che il colpevole sia un condomino, fino a quando Viola – con la quale Patrizio si è confessato - gli racconta la verità.

Andrea e Niko si rendono conto che Serena ha voluto sbolognare loro la madre. Senza nemmeno farsi invitare, Monica suona al campanello della Terrazza e subito inizia a sparlare di Niko: è un mascalzone, uno str..., un bamboccione e via dicendo. Giulia ascolta con pazienza, ma poi sbotta: “Adesso hai passato il limite”.
Tutta felice, Serena ha già preparato la valigia di Monica, quando la madre torna a casa. Non vuole più mettere piede alla Terrazza. La figlia cerca di mediare, ma Giulia è irremovibile. Potrebbe anche cedere se Monica le chiedesse scusa. La Cirillo non ci pensa nemmeno e inavvertitamente sente Giulia raccontare a Silvia che Serena ha voluto liberarsi della presenza della madre.

A Michele è tornato il pallino della scuola e inizia a tormentare Rossella. Silvia racconta alla figlia che Michele non è stato poi quel secchione che tutti credono: alla maturità prese solo uno striminzito 37 sessantesimi... (A cura di Francis)