Dopo l’abbraccio, Roberto si
scusa e vuole andarsene; Marina gli chiama un taxi, non è in grado di guidare.
Sensibilizzata dalla sincera
reazione di Roberto, Marina parla a Sandro giustificando quelle che il ragazzo
crede siano interferenze da parte sua, di Filippo ed anche del padre. Sandro
però non crede al pentimento del padre, ma per Marina l’atteggiamento di
Roberto è dettato dal grande amore che nutre per il figlio.
Roberto teme che Sandro lo
odi e che voglia cancellarlo dalla sua vita. Non è così, lo consola Marina,
deve accettare che il figlio sia un omosessuale; dal canto suo Sandro deve
sentirsi amato dal padre per quello che è.
Sandro si scusa con Filippo
per la reazione che ha avuto ascoltando le sue parole; la notte gli ha portato
consiglio ed ora si rende conto, dopo aver udito le parole degli amici che
hanno manifestato i loro problemi, di essere un privilegiato. Ha capito che
deve smettere di lagnarsi ed assumersi le proprie responsabilità. Per questo
chiede a Renato di aiutarlo ad inserirsi nei cantieri e capire come funzionano.
La prima persona contro la
quale Guido inizia il suo percorso di bastardaggine è proprio Silvia, salvo poi
cedere. Arianna, non contenta, lo sottopone ad esercizi militareschi.
Patrizio chiede al padre il
permesso di uscire con gli amici; Raffaele, dopo aver visto lo sguardo
affermativo di Ornella, glielo concede, ma deve rientrare alle ore 21. Il
ragazzo tarda perché si trattiene con Vittorio e Rossella. Il padre lo
raggiunge sulla spiaggia e, davanti ai suoi amici, lo rimprovera aspramente... (A cura di Francis)
