mercoledì 8 luglio 2015

UN POSTO AL SOLE, riassunto puntata del 7 luglio 2015

Alla radio, con la sua solita voce impostata, Michele difende il giudice Nicotera dagli attacchi degli ascoltatori.
Viola si lamenta per la gogna mediatica alla quale è sottoposto Eugenio. Sono settimane che lui e la famiglia Giordano sono sotto i riflettori. C’è però un piccolo particolare che Ornella, Raffaele e Viola dimenticano: Eugenio non ha nessuna colpa, lui non ha mentito a nessuno ed anzi ha dovuto subire le menzogne di Raffaele, e l’omertà della fidanzata.
Per questo, quando la signora De Cristoforo telefona a Viola per dirle di averci ripensato e che è disposta ad affittare il suo appartamento, la ragazza non esulta. Non sa come dirlo a Eugenio: forse lui potrebbe pensare che è una costrizione messa in atto per riavvicinarlo a sé.
È però Nicotera a chiederle di incontrarsi. Ha preso una decisione e vuole subito informarla. Si è reso conto che l’ha sempre messa in secondo piano privilegiando il suo lavoro, ma adesso basta. Ha deciso di invertire la situazione. Non si occuperà più di criminalità organizzata...

All'esame orale per la maturità, Rossella si intestardisce a sostenere la sua teoria sul Manzoni, teoria inculcatagli dal padre. Il presidente della commissione ne è infastidito e Adriana cerca di rassicurare Silvia: la maturità per Rossella non è messa in discussione.

La ridicola sceneggiata fra Manuela e Ugo prosegue, mentre Niko e Cristina si godono le vacanze come due normali innamorati. Ugo è sempre più uno zerbino nelle mani della Cirillo, la cui aggressività aumenta ora dopo ora... (A cura di Francis)