lunedì 27 gennaio 2014

Centovetrine, riassunto puntata del 27 gennaio 2014

Jacopo è già steso sul lettino quando la dottoressa irrompe nell'ambulatorio con una tremenda notizia. Dalla sala operatoria le hanno appena comunicato che per Leo non basta mezzo litro di sangue, cioè la donazione massima che può effettuare un donatore, bensì un litro. Che problema c’è?  - annuncia Jacopo - gliene do un litro! La dottoressa è indecisa, sarebbe una cosa molto pericolosa. Ma Castelli firma e si sottopone al prelievo, assistito amorevolmente da Fiamma.
Sudato per la debolezza, Jacopo viene subito rinfrancato da Fiamma che gli porge… una bella bistecca al sangue? No, un tè della macchinetta. Ma ciò è sufficiente per ridare energia allo spossato donatore, tanta energia che dichiara persino a Fiamma di amarla. E lei risponde: anch'io ti amo. Assalita dei rimorsi e dalla gratitudine, Fiamma sta per confidargli il raggiro perpetrato dal padre, ma l’ingresso di Carol la interrompe: Leo è salvo. Poi la Grimani si insospettisce nel presenziare al pucci pucci fra i due ragazzi.
Per questo raggiunge Fiamma davanti alla finestra della sala di rianimazione e le consiglia di non raccontare nulla a Jacopo: lo perderà.

Per poter “guarire” il vino malato, è necessaria l’assistenza giornaliera di una esperta enologa. Cosa offre la piazza? Sveva, ovviamente, alla quale Brando chiede di restare fino al termine della stagione. Anche questa volta Viola incassa, però non perde l’occasione per ricordare a Brando che lei non è felice di saperlo lavorare, gomito a gomito, con una donna che ha dichiarato d’amarlo.
A pensare male si fa peccato – diceva Giulio Andreotti – ma spesso ci si azzecca. E infatti Viola ci ha azzeccato.
La risonanza magnetica ha evidenziato che l’ematoma non è ancora stato riassorbito, e Sveva deve essere sottoposta a terapia di ultrasuoni, che dovrebbe portare a un miglioramento; in caso contrario bisogna intervenire chirurgicamente. L’enologa, dopo aver dichiarato alla madre, per telefono, che vuole sfruttare questa occasione per legare a sé Brando, omette di dire a Salani che può guarire con gli ultrasuoni, passando direttamente all’intervento chirurgico. Brando addolorato la abbraccia; è proprio quello che lei voleva.
Zeno non cambierà mai; ha assistito all’omicidio di una donna senza intervenire. E’ quello che Cecilia rinfaccia a Bauer aggiungendo che è solo un vigliacco; anche a costo di farsi ammazzare doveva proteggere Oriana.

Jacopo, dopo aver ribadito telefonicamente a Fiamma che l’ama, può riabbracciare la madre. Infatti Matilda è tornata a Torino. (A cura di Francis)