giovedì 9 gennaio 2014

Centovetrine, riassunto puntata del 9 gennaio 2014

Adam è infuriato e rinfaccia a Fiamma che Leo li ha solo usati per i propri scopi; li ha comprati quando erano piccoli e li ha sempre tenuti legati a sé non per affetto ma esigendo da loro solo gratitudine. Per questo, sentendosi ora tradito, ha deciso di andarsene per sempre e invita la sorella a seguirlo. Non possono più fidarsi di Leo, ed in particolare Adam non si lascerà più usare dal padre acquisito.
Sotto interrogatorio, Sebastian nega tutto quello che gli rinfaccia Valerio. A questo punto, però, è la stessa Laura ad avere dei dubbi; ha letto negli occhi di Sebastian la sincerità. Per Bettini, invece, l’ex moglie ha fatto bene a denunciare Castelli, ha fatto quello che doveva e grazie a lei arriveranno a stabilire la verità. E per accertarsene Valerio fa perquisire villa Castelli. Non ci vuole molto, agli agenti, trovare sia la lettera con la quale Laura chiedeva al marito di riscattarla per la somma di 10 milioni di euro, sia la chiave della sua residenza di Mantova. Ma nella lettera che Sebastian aveva ricevuto da Laura il testo era diverso: Laura gli confessava di essere evasa. Evidentemente le lettere sono state scambiate.

Fra le varie ipotesi di Jacopo, la più plausibile è quella che Laura sia stata plagiata da qualcuno che vuole colpire, tramite lei, il padre. Ma chi, e perché?
Sul luogo dell’appuntamento – dove Damiano e Cecilia si sono appostati – arriva prima l’auto di Zeno e poi quella di Frida. Alla cantante Bauer chiede i soldi che gli spettano, ma il saldo arriverà, gli comunica la Baroni, dopo il prossimo scambio, che però Zeno rifiuta di fare. La Castelli decide di non arrestarli, sebbene colti in flagranza, perché vuole arrivare a scoprire i capi dell’organizzazione. L'auto noleggiata da Frida ha un antifurto satellitare e sarà la ragazza a portarli direttamente dal capo della banda.

Fiamma non accetta la partenza di Adam e si precipita da Leo pregandolo di fermare il fratello. Cosa che Brera non ha nessuna intenzione di fare. Non può costringerlo a restare: è adulto e può fare quello che vuole. Del resto, rinfaccia Leo alla figlia, è stato lo stesso Adam che si è sempre rifiutato di farsi adottare... (A cura di Francis)