venerdì 10 gennaio 2014

Un posto al sole, riassunto puntata del 9 gennaio 2014

L’investigatore assoldato da Roberto scatta una foto con il cellulare dell’auto sulla quale Cristina risulta essere sola, e su ordine del suo datore di lavoro avvisa la polizia. Ferri ha bisogno che la notizia faccia scalpore. Solo quando Greta ritorna all’auto con i cataloghi che era andata a prelevare, si rende conto di aver dimenticato la figlia in auto da sola. Ma la bambina non è più sul sedile posteriore della vettura. E’ la polizia che la consegna alla madre frastornata, però è loro compito segnalare l’accaduto al Tribunale dei minori. Eduardo la rincuora minimizzando la denuncia, ma è proprio quello che voleva Roberto. Sentendosi in fallo, Greta abbassa i toni parlando con l’ex marito, e si trincera dietro alla scusa di essere stressata e in preda alla tensione instaurata fra loro due. L’avvocato della Fournier non ha dubbi, Ferri non può farle nulla, le annuncia per telefono. Ma, dietro alle parole del legale, c’è lo zampino di Roberto, presente alla telefonata.

Renato ha un progetto che sottopone agli inquilini della Terrazza: dividerla in tre mini appartamenti con pareti insonorizzate e soppalchi. La proposta viene bocciata: troppo costosa. Chi pagherà le spese, gli chiede Giulia. Si arriva ad un compromesso: limitarsi a dotare l’abitazione di un secondo bagno. Anche questa spesa è però troppo onerosa per i ragazzi, e Giulia convince Renato a dividersela loro due. In fin dei conti lì ci abitano i loro figli!

Marina, per quanto si sforzi, non riesce a  nascondere il senso di colpa per aver tradito Giorgio, e lui se ne accorge. (A cura di Francis)