martedì 11 febbraio 2014

Centovetrine, riassunto puntata dell'11 febbraio 2014

La soccorritrice permette a Sebastian di fare una telefonata dal suo cellulare. Ma solo una. A chi la farà?
Laura, pur credendo Sebastian colpevole, vuole parlare con lui. Ettore, però è ancora scettico: perché Sebastian ha sparato contro Brera? "Forse perché sono stata a letto con lui", confessa la Beccaria. Poi, per giustificarsi di fronte allo sguardo perplesso di Ferri, ammette che però è successo una sola volta, che è stato un errore e che Carol li ha perdonati. E se Sebastian avesse ragione? suppone Ettore.

Adam e Leo sono alla ricerca di Castelli, lo devono per forza trovare prima che lo faccia la polizia. Preoccupazione inutile! Anche se, in effetti, Valerio lo sta cercando, ma invano. L’unica persona fermata è solo un cacciatore.
Considerato che ormai Fiamma è passata dalla parte dei Castelli, Adam non la informa che lui e il padre stanno cercando Sebastian per ucciderlo. Sa ormai troppe cose. E se lo confidasse alla sorella lei sicuramente lo andrebbe a dire a Jacopo.
Damiano sta cercando un nuovo socio che sostituisca Ivan. Per il momento decide di fare una improvvisata a Cecilia: è tornato Milo!
Leo promette a Laura che non farà nulla di male a Sebastian. Lui no…

Il cacciatore che Valerio ha lasciato andare perché aveva tutti documenti in ordine, entra nel nascondiglio di Castelli, si mette i guanti e gli fa una iniezione. “Ora hai smesso di soffrire”, mormora... (A cura di Francis)