Greta non si fida di Roberto,
troppe volte l’ha delusa, però è dubbiosa.
Rinchiusi nella solita auto
sotto la pioggia, Roberto liquida l’avvocato Maffei. Di lui non ha più bisogno,
ha i suoi avvocati che, rinfaccia con disprezzo al legale, non sono mercenari.
Eduardo non crede nel
ravvedimento di Roberto, ma per Greta l’importante è che l’ex marito abbia
fatto un passo indietro.
Continua la guerra culinaria
“all’ultimo piatto” fra Teresa e Raffaele. La giuria della singolar tenzone
sarà costituita da Otello, Ornella e Renato.
La stampa accusa Filippo di
aver distrutto un impero finanziario. L’unica consolazione dell’ex
Amministratore delegato delle imprese è la vicinanza di Viola, però la Bruni
non può trascorrere con lui la notte perché impegnata in una visita notturna
guidata. E’ già tardi quando Filippo inizia a preoccuparsi; la ragazza non
ritorna e non risponde al cellulare. In una stradina deserta e buia Viola viene
scippata, riesce a scappare e a nascondersi. Improvvisamente il suo inseguitore
si accascia al suolo: uno sconosciuto gli sta puntando la pistola al capo... (A cura di Francis)