martedì 11 febbraio 2014

Un posto al sole, riassunto puntata del 10 febbraio 2014

Greta non si fida di Roberto, troppe volte l’ha delusa, però è dubbiosa.
Rinchiusi nella solita auto sotto la pioggia, Roberto liquida l’avvocato Maffei. Di lui non ha più bisogno, ha i suoi avvocati che, rinfaccia con disprezzo al legale, non sono mercenari.
Eduardo non crede nel ravvedimento di Roberto, ma per Greta l’importante è che l’ex marito abbia fatto un passo indietro.
Continua la guerra culinaria “all’ultimo piatto” fra Teresa e Raffaele. La giuria della singolar tenzone sarà costituita da Otello, Ornella e Renato.


La stampa accusa Filippo di aver distrutto un impero finanziario. L’unica consolazione dell’ex Amministratore delegato delle imprese è la vicinanza di Viola, però la Bruni non può trascorrere con lui la notte perché impegnata in una visita notturna guidata. E’ già tardi quando Filippo inizia a preoccuparsi; la ragazza non ritorna e non risponde al cellulare. In una stradina deserta e buia Viola viene scippata, riesce a scappare e a nascondersi. Improvvisamente il suo inseguitore si accascia al suolo: uno sconosciuto gli sta puntando la pistola al capo... (A cura di Francis)