martedì 4 febbraio 2014

Centovetrine, riassunto puntata del 4 febbraio 2014

Soccorso dalla proprietaria del magazzino, Sebastian non vuole dottori, ma solo qualche giorno di riposo per riprendersi. Quello che chiede è di essere rifornito di antibiotici e antidolorifici.
Mentre si trova disteso su un materasso in una località sconosciuta, a villa Castelli Laura e Matilda stanno parlando proprio di lui; una ex moglie ed una fresca vedova. La Herrera ribadisce che la natura di Sebastian non gli ha mai permesso di cambiare, mentre Laura è amareggiata perché con la morte del marito tutte le sue domande resteranno senza risposta.
Leo non è ancora contento dopo la morte del suo rivale. Adesso deve agire per regalare a Carol la presidenza della holding. E chiede a Fiamma di aiutarlo, ma la figlia ha deciso che non tradirà più Jacopo.
La voce metallica che esce dal computer racconta come Viola uccise Brian. Lei ed il fidanzato, Carlos Fuentes, incontrarono l’uomo in un locale e terminarono la serata a casa del Bricker il quale, ubriaco come la Castelli, iniziò a metterle le mani addosso. Viola si difese respingendolo, ma l’uomo cadde a terra e morì. Fu un incidente, ammette dentro di sé Viola. Carlos l’aiutò a nascondere il cadavere.

Rammaricato dalle parole di Carol, Ettore difende Jacopo sottolineando come i soci che adesso vogliono le sue dimissioni, fino a poco tempo prima lo avevano eletto con soddisfazione. Il lavoro svolto da Castelli è stato encomiabile, ribadisce Ferri, e non accetta che adesso venga delegittimato. Jacopo chiede una sospensione della riunione per conferire con Ettore in privato. Alla ripresa del Consiglio di Amministrazione, Ettore accetta la carica di presidente. Lui e Jacopo avevano infatti deciso che mai e poi mai la holding doveva finire nelle mani della Grimani.

La ben poco amorevole soccorritrice di Sebastian, dopo aver prelevato dal portafoglio del ferito del denaro, gli consegna le medicine richieste, ma, vedendo l’uomo sofferente e per timore che gli possa morire sotto gli occhi, decide di chiamare un’ambulanza. (A cura di Francis)