lunedì 10 febbraio 2014

Centovetrine, riassunto puntata del 7 febbraio 2014

Lei e Adam si sono già sdebitati, pertanto Fiamma non crede di dover più niente a Leo. Ora vuole vivere la sua vita con serenità e liberamente. Carol non può dirle quello che deve o non deve fare. Il colloquio avviene nell’atelier che fu di Laura proprio mentre Fiamma si sta provando un vestito da indossare alla festa organizzata per festeggiare il ritorno di Ettore. L’aveva invitata Jacopo.
Ciò nonostante la Brera rinuncia al ricevimento, benché Jacopo le porti una bellissima notizia: Sebastian è vivo. Vivo ma ricercato dalla polizia, con a capo Valerio. Può il commissario Bettini portare a buon fine una indagine? Certo che no. Ed allora, benché i poliziotti perquisiscano il magazzino della vivaista – che nel frattempo aveva scoperto la vera identità dello sconosciuto – non trovano l’oggetto della loro ricerca perché Castelli è stato nascosto per bene dalla donna.

Alla festa, Leo si avvicina a Matilda. Le ciniche parole che Brera le rivolge la meravigliano e ribadisce che i loro figli hanno diritto ad essere felici. Il tempestivo arrivo di Ettore la toglie dall’imbarazzante colloquio.
In attesa che arrivi l’elicottero che dovrà portare in salvo Igor, quest’ultimo tiene sotto tiro Frida. All’improvviso, come una tigre che assale la preda, Ivan si getta su di lui. L’indagine è conclusa e tutti i malviventi sono stati arrestati.
Il commissario Bettini, benché Cecilia abbia permetto a Ivan di assistere alla trappola, si complimenta con lei che, a sua volta, gira le congratulazioni a Damiano. Senza di lui non ce l’avrebbe fatta.
Frida, con un nome nuovo, deve iniziare una nuova vita. La cantante è preoccupata e Damiano la consola baciandola.

Ettore vuole capire per bene cosa sia successo durante la sua assenza, vuole conoscere i dettagli perchè anche un piccolo particolare può essere importante per comprendere tutta la situazione. Sa che Carol vuole impossessarsi della holding, ma perché si è spinta così avanti rovinando Sebastian? (A cura di Francis)