martedì 25 marzo 2014

CENTOVETRINE, riassunto puntata del 25 marzo 2014

La casa dei coniugi Saint Germain è a rischio perché la banca vuole che rientrino dal loro debito, e da quando Cedric ha perso l’ispirazione le entrate scarseggiano. Dopo aver discusso animatamente con la moglie, Cedric si rimette a dipingere, ed il merito è tutto di Emma tornata ad essere per lui la musa ispiratrice avendo riacceso il fuoco che c’è in lui. Un fuoco al quale Emma vuole essere partecipe… fisicamente.
Dopo di che si reca da Ettore chiedendogli un prestito e promettendogli in cambio il quadro al quale il marito sta lavorando. Ferri le fa una proposta: sistemare le sue opere d’arte che stanno intristendosi dentro ad un caveau. Ma ora che Cedric ha ritrovato il suo estro, Emma non e la sente di lasciarlo da solo.
Matilda esprime i dubbi che nutre verso Leo al figlio. Brera non è cambiato e il suo unico scopo è vendicarsi di Sebastian. Lo considera una bruttissima persona, giudizio condiviso pienamente da Jacopo. Solo ora Castelli si rende conto dell’errore commesso nell’aver organizzato quella festa. La faida fra le due famiglie non è terminata.

Nemmeno a Carol è piaciuta la sceneggiata che ha visto coinvolto il marito nel corso del ballo, ma lui si difende. Matilda ha offeso l’ex marito (cioè lui) e Carol inizia a pensare che forse la Herrera non ha tutti i torti. Leo ha un carattere rancoroso e non crede che sia stato il carcere a provocarlo. E’ sempre stato così. Per questo Matilda ha smesso di amarlo?
Altra coppia in crisi. Viola non sopporta che Brando l’abbia trascurata tutta la sera per stare accanto a Sveva. La signora Salani sa benissimo di aver sbagliato nel vendere una parte di Serralunga ad Adam, ma ciò non toglie che lei lo ami ancora.
Brando è dispiaciuto nel vedere la moglie soffrire per lui, e vorrebbe raccontarle il piano che lui e Cristiano hanno organizzato per far cadere nella trappola Adam e Sveva. Tuttavia il fratello non è d’accordo, anzi gli consiglia di accelerare i tempi partendo con Sveva per la Sicilia senza informare Viola.

Sbollita la rabbia, Leo rientra a casa ma Carol non c’è. Allora telefona al suo complice invitandolo a procedere contro Matilda. Poi si raccomanda che l’ex moglie non si faccia male, non troppo almeno... (A cura di Francis)