sabato 1 marzo 2014

Un posto al sole, riassunto puntata del 28 febbraio 2014

Finalmente Tommaso riesce a dare sfogo al suo dolore, piangendo fra le braccia di Roberto. Come un animale ferito, Tommaso si accascia a terra rimanendo immobile e ignaro di tutto quanto gli sta accadendo intorno. Filippo lo accompagna a casa dove il cugino vuole restare solo. Filippo, prima di andarsene, gli consegna gli effetti personali di Giorgio; nel portafogli Tommaso scopre la fotografia del padre con lui, ancora giovani e sorridenti.
Con notevole anticipo, Renato e Giulia stanno organizzando le vacanze estive. La loro idea sarebbe quella di affittare una residenza in Cilento dove andare tutti insieme, adulti e piccini. Niko non ama che i genitori si intromettano troppo nella sua privacy ed anche Franco ritiene che sia troppo presto per parlare dell’argomento. La promiscuità inizia a pesare sempre più e Niko deve ammettere, amaramente, che invece di emanciparsi dalla famiglia è praticamente tornato a vivere con i genitori. All’esame che ha dato ha preso un voto basso e scarica la sua amarezza sul lavoro; Silvia lo riprende e gli consiglia di prendersi una pausa.

Per festeggiare i 40 anni di onorato servizio presso la Polizia municipale, a Otello i colleghi hanno consegnato una targa ricordo, mentre la famiglia gli ha riservato una festa a sorpresa. Ma la banda del “punto interrogativo” continua a perseguitarlo, fino a quando Testa scopre chi è il loro capo. Si chiama Romeo Bevilacqua ed è un suo vecchio amico. Entrambi avevano il sogno di diventare vigili e, quando ci fu il concorso, Otello lo vinse mentre Romeo fu il primo degli esclusi. Otello non sapeva che fu raccomandato da uno zio, e per convincere l’amico di smetterla con i suoi scherzi e persecuzioni deve ammettere, pubblicamente, la verità.
Marina si alza dal pavimento sul quale ha trascorso la notte, mano nella mano di Giorgio. Lui la sollecita a guardare al futuro. La visione sparisce e Marina si ritrova nuovamente sola, ma rincuorata.

Al funerale Renato si guarda attorno, Tommaso non c’è. Sono invece presenti tutti i dipendenti di Sartori. Filippo coglie l’occasione per confermare a Marina di accettare il ruolo di direttore dei cantieri, come gli aveva chiesto Giorgio. Alla fine della funzione arriva anche Tommaso, ma non solo. Da un taxi scende Serena. Tommaso, Filippo e la Cirillo si fissano... (A cura di Francis)