domenica 13 luglio 2014

UN POSTO AL SOLE, riassunto puntata dell'11 luglio 2014

Daniela si è chiusa in se stessa e non vuole aiuti esterni. Ornella propone a Viola di starle vicino. Notando la ragazza che si dondola tristemente sull’altalena del parco, Viola le si avvicina e, piano piano, riesce a farla sfogare.
Daniela ha visto un servizio in televisione che parlava delle baby squillo e ha deciso di farlo anche lei. Voleva soldi facili, abiti griffati e sentirsi libera. Adesso, però, ha capito lo squallore nel quale era caduta.
Lo squallore è incrementato dalle persone che pagano queste minorenni per fare con loro sesso. Una di queste è Tullio, un insospettato collega di Ornella.

Guido è diviso e non sa decidersi: Cinzia o Loredana? Chiede consiglio a Silvia, ma lei non sa cosa rispondergli. Tanto fa sempre di testa sua! Anche Michele vuole che la moglie ascolti il discorso che si è preparato per affrontare il faccia a faccia con Scheggia. La Graziani, presa tra due fuochi, esasperata, abbandona la stanza.
Di fronte al dj Scheggia, Michele mantiene una proverbiale calma e afferma che spetta a lui decidere quello che va in onda nella radio da lui diretta, rispettando i principi etici.
Finalmente, dopo aver scritto una e-mail a Loredana, Guido si mette a singhiozzare. E’ proprio quello che voleva Otello. Il collega non poteva tenersi tutto dentro senza sfogarsi. E se Loredana è lontana, Cinzia è vicina. Quando Guido la vede entrare nel suo appartamentino quasi non crede ai propri occhi. E’ stato il destino a decidere per lui?
Franco si reca in agenzia e trova la porta socchiusa. Sospettoso, si guarda intorno e dall’ombra sbuca Alberto Palladini. Ha il viso sconvolto, disperato. E’ nei guai ed ha bisogno dell’aiuto di Boschi.

Lo stesso giorno Filippo aveva ricevuto l’invito a testimoniare nel processo per gli sversamenti di rifiuti tossici nel cantiere allora diretto da Filippo, e le cui indagini erano state effettuate da Nicotera. Sartori è preoccupato: cosa testimonierà Palladini? (A cura di Francis)