sabato 30 agosto 2014

UN POSTO AL SOLE riassunto puntata del 28 agosto 2014

“Come ho fatto a stare tutto questo tempo senza di te?”: è la domanda che Eugenio mormora. La stessa domanda la ripropone anche Viola.
La pedanteria di Otello irrita Teresa. L’amministratore del condominio vorrebbe che la moglie sollecitasse Ferri a pagare le rate arretrate, ma Teresa si ribella. Lei è la governante in casa Ferri, non l’esattore! Testa, facendo la voce grossa, promette che quando vedrà Roberto gli intimerà di pagare le morosità che si sono accumulate. Però, quando lo vede, balbetta come un bambino e inventa banali scuse per averlo fermato. Teresa lo prende in giro al caffè Vulcano e così Otello si lascia andare a commenti veramente offensivi nei confronti di Ferri, il quale è entrato nel bar ed ha udito tutto. Tiene poi a precisare che Testa non è certo un amministratore accorto – come era Renato – in quanto le rate di condominio le ha già pagate la sua segretaria alcuni giorni prima.

Niko non vuole che il padre gli organizzi la vita e si sfoga con Andrea che però gli dà dei buoni consigli. Deve accettare le occasioni che oggi la vita gli propone. E così, vestito con giacca e cravatta come impostogli dal padre, si presenta al colloquio con Roberto. Ma, più che un candidato stagista, assomiglia di più a un becchino. Comunque, precisa Niko al padre, lui inizierà lo stage, ma non abbandonerà per il momento il suo lavoro al caffè Vulcano.

Alberto, salito su una torre, minaccia di suicidarsi... (A cura di Francis)