Fiamma è stata rapita, ma
“rapita” è anche Laura fra le braccia di Sebastian. Se Fiamma non può liberarsi
perché tenuta prigioniera in uno scantinato, legata e imbavagliata, la Beccaria
si svincola ben presto dal suo partner. Ha sofferto troppo per lui ed ora si
è abituata a cavarsela da sola. Non è più la donna di una volta e non intende
tornare sui suoi passi. Sebastian non demorde e intende corteggiare la nuova
Laura, ricominciare tutto da capo.
La notizia della morte di
Vincent sconvolge naturalmente Emma e, anche se Cedric non sa ancora che il
figlio è deceduto, ugualmente si mette nei guai per eccesso di velocità mentre
sta cercando di raggiungere l’aeroporto e portato in commissariato. Dopo aver
ascoltato le sue ragioni, Valerio lo calma e gli promette di aiutarlo a
recarsi, al più presto, in Sudafrica.
Fortunatamente il corpo che
Emma deve riconoscere all’obitorio non è quello di suo figlio. Cosa mai sarà
successo?
Il rapitore di Fiamma è il suo
vecchio aguzzino Pedro, il malvagio che in passato la teneva chiusa in uno sgabuzzino,
fino all’arrivo di Leo che portò in salvo sia lei che il fratello Adam.
Piangendo, Cecilia comunica a
Valerio di aver deciso di partire per il corso di aggiornamento negli Usa.
Quando però apprende che Damiano è stato informato dal commissario stesso della
decisione che Cecilia doveva assumere, la Castelli si precipita a casa di
Bauer. Prima lo tiene sulla corda, poi gli confonde le idee… ed alla fine i due
si abbracciano. L’amore vince su tutto... (A cura di Francis)
