giovedì 25 settembre 2014

CENTOVETRINE riassunto puntata del 25 settembre 2014

Fine o inizio di una nuova storia per Sebastian e Laura? Castelli si era illuso dopo la loro notte d’amore ma, come confessa a Jacopo, di una cosa deve prendere atto: Laura è cambiata.
Carol non ha molto tempo da dedicare a Giorgio e all'amore, tanto che il medico le rinfaccia di superare i confini della legalità pur di ottenere i propri scopi tramite il potere. Vuole salvarla da se stessa perché, quando Carol si accorgerà di aver fallito, sarà troppo tardi.
E’ proprio Carol che Fiamma pensa di invitare al matrimonio, anche se Jacopo non crede ci siano i giusti presupposti. Fiamma insiste: potrebbe essere l’occasione affinché i loro rapporti si normalizzino. Per far piacere alla futura moglie, Castelli si reca da Carol e la informa che non si candiderà contro di lei per la carica di amministratore delegato. Saranno i soci ad eleggerla, se lo riterranno opportuno.

La Grimani sembra ammorbidirsi dopo aver evocato le parole di Leo: il codice per l’accesso al suo patrimonio è inciso su una croce d’oro in possesso di Fiamma. E a quelle di Giorgio. Pertanto, dopo aver riposto in uno stipo la catenina con la croce – che ancora non si sa come ne sia venuta in possesso -  accetta la richiesta di Fiamma di partecipare al suo matrimonio ed anche farle da testimone. Poco prima aveva telefonato a Jacopo accettando la sua proposta di pace.
Sebastian osserva con sguardo nostalgico oggetti e fotografie del passato. Una, in particolare, attira la sua attenzione. E’ l’immagine di una giovane e bella ragazza, e dai ricordi di Castelli si evince che era innamorata di lui.
La ragazza, Renata Boneschi, è agli arresti domiciliari dopo aver subito una condanna a 30 anni per omicidio. Sebastian vuole parlarle e chiede a Valerio il suo attuale indirizzo. Il meticoloso commissario tentenna.

Dopo aver trascorso una splendida giornata a Serralunga con Milo e Damiano, Cecilia riceve una telefonata dall'istituto: una coppia sta per ottenere l’affido di Milo. Tutti e tre sono tristi alla prospettiva che la loro frequentazione possa essere interrotta dalla nuova condizione familiare del ragazzino. Damiano ha un'idea: e se fossero lui e Cecilia a chiederne l’affido?

(A cura di Francis)