lunedì 29 settembre 2014

CENTOVETRINE riassunto puntata del 29 settembre 2014

Emma non vuole l’aiuto di Ettore, vuole che esca dalla sua vita senza nessuna possibilità di restare amici. Quello che vuole da lui non è amicizia. Vuole passione, non compassione.
Rinuncerà Ettore al suo progetto di trovare Vincent? No, sicuramente. Ma ciò provoca anche la reazione di Laura che cerca di convincerlo a non intromettersi fra madre e figlio. E gli rinfaccia di credersi un dio, di soffrire di onnipotenza e di essere troppo invadente nella vita di chi gli vuole bene. "E’ il mio modo di amare", ribatte Ferri.
Mentre Emma fissa la foto del figlio che usa come segnalibro, il ragazzo, in carne ed ossa, si trova in Sudafrica, ma sta rischiando la vita per la lotta che combatte contro i bracconieri. Segni inequivocabili gli sono già stati inviati e pertanto gli viene impedito di accompagnare una comitiva in un safari fotografico. Spirito troppo libero per sottostare agli ordini altrui, Vincent decide di andarsene.

Leo non crede alla buona fede di Carol: per lui sta solo fingendo per colpire Jacopo con un’arma segreta. A lui, comunque, non interessano più le beghe di potere. Però di una cosa la Grimani deve stare attenta: non coinvolgere Fiamma nelle sue lotte societarie.
Carol sta per concludere un contratto, ma Jacopo la blocca. Il Gruppo non ha le necessarie coperture per onorarlo. La Grimani pensa che Castelli la voglia ostacolare e lo accusa di volerla sabotare.

Non è facile per Cecilia e Damiano competere con la coppia che vuole adottare Milo perché loro sono sposati. Ma se il problema è questo, Damiano decide di eliminarlo chiedendo a Cecilia di sposarlo e lo fa infilandole il diamante al dito. La Castelli resta tuttavia dubbiosa: sono certi che Milo voglia stare con loro? Con uno stratagemma Damiano riesce a far ammettere al ragazzino che sono loro la famiglia con la quale ha sempre sperato di vivere... (A cura di Francis)