Alberto vuole gettarsi dalla
torre per protestare contro il comportamento del giudice Nicotera. Pur essendo
testimone di un pericoloso processo, non ha avuto nessuna protezione da parte
delle forze dell’ordine.
Il magistrato si precipita
sul luogo dove Palladini minaccia di suicidarsi, vuole trattare con lui, anche
se Marta è contraria: troppo pericoloso, potrebbe succedergli qualcosa di
brutto. In effetti è tutta una messa in scena organizzata dai Palatrano per
attirare in un tranello, e uccidere, il giudice. Oltretutto Alberto è costretto
a recitare quella scena: è tenuto sotto tiro dagli uomini del boss.
Franco, sempre perspicace, ha
subdorato qualcosa di strano e telefona a Giovanna: la storia di Palladini
suicida non lo convince. Perché non è scappato? Ed allora Boschi ha una
improvvisa intuizione: vogliono ammazzare Nicotera. Eugenio deve essere
fermato.
Filippo presenta a Marina il
suo amico Alfredo Conti, che ha progettato un motore ibrido, metà a combustione e
metà a energia elettrica. Già lo si sta usando nell’industria automobilistica;
perché non applicarlo anche ai natanti? La Giordano è scettica, il rischio è
troppo alto... (A cura di Francis)