Viola rinfaccia a Brando di
averla tenuta all'oscuro della sua visita a Serena. E’ scocciata perché lo ha
appreso solo tramite la multa che gli è arrivata. Comunque non ha nessuna
intenzione di impedirgli di andare a trovare il figlioletto Paolo, non è colpa
sua se lei non riesce a restare incinta. Brando non le ha detto nulla per non
ferirla e Viola chiarisce che una volta aveva paura di perderlo, adesso no, sa
che lui l’ama. Poi lo informa che a Milano c’è un centro specializzato per la
fertilità e, anche se non sarà facile, i coniugi decidono di provare tutte le
strade che la scienza mette a loro disposizione per diventare genitori.
Nonostante Alba non volesse
che Sebastian si intromettesse nelle sue attività benefiche, Castelli la
informa di aver parlato con il proprietario della sede della casa famiglia,
ottenendo una proroga allo sfratto. Alba non si capacita dei motivi che
spingono Castelli ad aiutarla; c’è qualcosa che non le quadra. Sebastian sta
per parlare quando viene interrotto da Viola. Dopo aver presentato le due
donne, Sebastian informa Alba che Viola presiede la fondazione Ferri e che
sicuramente potranno collaborare in futuro.
Sebbene le dispiaccia di
vedere abbattuta la sede del centro commerciale, Carol non ne vede però l’ora.
E alla domanda di Rowena del motivo per il quale lo vuole fare, la Grimani
risponde: per i soldi. Ma anche per distruggere il passato e guardare al
futuro.
Entrando, come suo solito,
tutta pimpante nella sala del Consiglio di Amministrazione, Carol consegna ai
soci presenti le firme che tutti i commercianti hanno concesso. Jacopo non
perde tempo ad attaccarla: ecco cosa ha scoperto in Olanda. Castelli ha la
certezza che Carol non intende ristrutturare Centovetrine, ma distruggerla... (A cura di Francis)