Con la forza, Tommaso
costringe Serena ad avere un rapporto sessuale con lui. Dopo, lei scappa e solo
allora Tommaso si rende conto della gravità di quello che ha commesso.
Infuriato, rompe uno specchio con il pugno e si accascia, sanguinante alla
mano, in un angolo della sala. E’ così che Marina lo trova al suo rientro dal
party.
Ignaro di tutto quello che
sta succedendo, Filippo, piano piano, sta ricucendo il suo rapporto con il
padre. Strano, però, che Serena non lo abbia raggiunto come promesso, e che non
risponda nemmeno al cellulare. Quando, più tardi, la Cirillo risponde al numero
di casa, Filippo si accorge che qualcosa non va. Lei si giustifica affermando
di avere un grosso mal di testa e di voler tornare a letto. Non desidera la
presenza del fidanzato e non è nemmeno andata, come aveva detto, a parlare con
Tommaso.
Anche in ufficio, il
mattino dopo, Serena è strana. Qualcosa la turba: se ne accorge Filippo e
l’ingresso di Tommaso non migliora la situazione.
Pur di togliersi di dosso le
continue avance di Manuela, Niko si dedica anima e corpo a recuperare la
fiducia del padre. Manuela se ne lamenta con Giulia. Da un po’ di tempo lei è
diventata invisibile agli occhi del convivente.
L’intervento di Scheggia alla
radio trova il plauso di Michele. Non sarà certo un Peppino Impastato, ma se l'è cavata benissimo, realizzando il giusto mix fra intrattenimento e realtà.
Al processo contro i
Palatrano, Alberto Palladini entra in aula per testimoniare, accolto dalle urla
e dalle minacce dei camorristi rinchiusi dietro le sbarre. Dopo poche parole,
il testimone ha una crisi di panico: gli manca l’aria e non riesce a parlare... (A cura di Francis)