mercoledì 19 novembre 2014

CENTOVETRINE riassunto puntata del 19 novembre 2014

Mai unire lavoro e famiglia, è la scusa che prontamente Penelope estrae dal cilindro. Notando la reazione dell’amante, Cedric è disposto a rinunciare all’incarico ma Ettore insiste. Vincent è felice che finalmente il padre entri a far parte della sua vita, ed alla fine anche Penelope cede. Chissà, con il tempo tutto si sistemerà. Ma non è così. “Non siamo in grado di resistere”, mormora Cedric quando Penelope si precipita nel suo atelier. E infatti non resistono...
Sempre più infuriato, Jacopo rinfaccia alla sorellastra Alba di essere la rovina della loro famiglia. Il giorno dopo, a mente fredda, Viola accusa il padre di essere stato troppo precipitoso nel donare alla Boneschi il suo terzo di patrimonio: poteva gestire meglio, e con più calma, la situazione. Ed anche se capisce che Sebastian abbia voluto alleggerirsi la coscienza, ciò non è giusto nei confronti di Jacopo che si sta facendo in quattro per salvare la holding dagli attacchi di Carol. Per questo lei starà dalla parte del fratello, non lo lascerà solo.

Il commissario Bettini inizia le sue indagini sull’omicidio Fassbinder interrogando Carol. La Grimani ammette che il matrimonio fra Rowena e Rudolph era in crisi: lei aveva un amante e il marito lo aveva scoperto. Ora Valerio vuol sapere il nome dell’uomo, ed alla fine la Grimani confessa: Jacopo Castelli, ci sono le prove.
Quelle prove che Rowena sta cercando disperatamente di cancellare, lavando i suoi abiti sporchi di sangue. La donna e Jacopo si trovano sulla barca e qui la presunta amante ammette di aver ucciso il marito, ma non voleva. Lui la stava picchiando e lei si è difesa colpendolo con il primo oggetto capitatole sotto mano. Ma Castelli non deve preoccuparsi: nella stanza ci sono solo le sue impronte digitali e le fotografie che lo incriminano le ha fatte sparire. L’ingegnere non vuole lasciarla sola, starà al suo fianco anche se è consapevole che potrà essere considerato suo complice.

E’ inevitabile che Valerio interroghi anche Jacopo, chiedendogli subito se ha un alibi per la sera precedente. Lui era in famiglia e Bettini insiste: potrebbe essere complice di Rowena essendo il suo amante. E poi gli chiede: dove si nasconde la vedova? (A cura di Francis)