giovedì 27 novembre 2014

CENTOVETRINE riassunto puntata del 27 novembre 2014

Nonostante la faccia stizzita di Fiamma, Jacopo non vuole avere Rowena sulla coscienza e decide di partire per Montecarlo. Fiamma non lo lascerà solo, lo accompagnerà nella città monegasca.
La memoria di Marcello è proverbiale, più di quella di Pico della Mirandola e, nonostante la Beccaria gli abbia dettato il suo numero di cellulare molto velocemente, l’uomo lo ha memorizzato e invia a Laura un sms con il quale la invita a cena, lusingato che lei abbia accettato.
Nel corso della serata Laura e Marcello simpatizzano, tanto che lui le chiede di sfidarlo a squash. Sul campo da gioco Laura non dimostra molta dimestichezza con questo sport, ed in particolare Colombo deve insegnarle come si impugna la racchetta. I loro corpi sono molti vicini…

Al Consiglio di Amministrazione, Ettore non fa nemmeno in tempo a prendere la parola che Carol lo interrompe. Vuole informare i soci che Jacopo è stato portato in commissariato e interrogato, colpevole di aver aiutato a fuggire un’assassina. Ferri la interrompe a sua volta, adirato alla pari di Sebastian; difende Jacopo e ricorda alla Grimani che la donna che lei accusa di essere un’omicida altri non è che la sua ex socia.
Cedric chiama, Penelope corre. Devono smetterla di vedersi, ribatte ancora una volta la ragazza: si sente sporca e teme di tradirsi. “Aiutami a rinunciare a te”, lo supplica.
Tornata a casa, dopo la discussione avuta in precedenza con Vincent, Penelope dichiara di amarlo e non vuole che il matrimonio sia rinviato.

Rowena sta male, ha la febbre alta e Fiamma vorrebbe ricoverarla. Jacopo si oppone. La febbre non passa e la Fassbinder inizia a delirare. Castelli è imbarazzato e ne ha tutte le ragioni perché Rowena confessa di amarlo... (A cura di Francis)