Teresa non dorme la notte,
teme la presenza di Ferri e vorrebbe andare dalla polizia per denunciare quanto
sia effettivamente accaduto la notte in cui morì Carlo. Silvia è preoccupata;
qualsiasi cosa decida di fare la madre per lei sarà sempre un grosso dolore.
Denunciando Ferri assicura un colpevole alla giustizia, ma che succederà a chi
resta? Greta, Sandro e soprattutto Cristina? Otello le sorprende mentre
bisbigliano e si adombra quando moglie e figliastra glissano sull’oggetto del
loro discorso. Teresa è consapevole che se il marito scoprisse, da solo, quello
che sta tramando, poi si offenderebbe, ma se glielo dicesse Otello le
metterebbe addosso ancora più ansia.
Nessuna badante interpellata,
come previsto, accetta di accudire donna Lucia; una delle tre consultate si
sfoga con Guido: la madre non è una donna, è una belva!
Arianna, che non riesce a
trovare un lavoro decente che non sia un vero e proprio sfruttamento, si offre
volontaria. E sembra che il connubio funzioni.
La colazione con l’amante
Alfredo è rovinata dalla telefonata che giunge a Marina dall’ospedale. L’esito
della biopsia è pronto. Marina si deve sottoporre ad un intervento per
estirpare il nodulo e Ornella cerca di farle coraggio; per il momento non
dovrà sottoporsi a chemioterapia e sottolinea l’importanza della prevenzione... (Riassunto di Francis)