Fiamma accusa Carol di approfittare della disgrazia accaduta ad Alba per pugnalare i Castelli alle
spalle. Che si vergogni! Carol reagisce, arriverà anche per Fiamma il giorno
che sarà lei a vergognarsi di se stessa.
Stranamente (per Ettore) Wanderbit ha cambiato idea, non tenterà più la scalata alla holding e pertanto
nessuna minaccia pende sul capo del Gruppo. Ferri non capisce il perché di
questo gesto, ma Fiamma sì e confida a Ettore di aver visto la Grimani parlare
con il manager austriaco; forse il merito del ritiro di Wanderbit è merito
proprio di Carol. Ettore però è scettico riguardo a tale interpretazione: per lui
Carol sta solo eliminando un concorrente scomodo, nessun gesto nobile da parte
della donna ma solo egoistico.
Fiamma però ritiene opportuno
recarsi da Carol per avere conferma se è stata lei a dissuadere Wanderbit dall'effettuare la scalata della holding. Se così fosse vuole dimostrarle la sua gratitudine.
Nella sala di attesa
dell’ospedale, Jacopo dichiara di essersi pentito di aver trattato Alba come
una nemica e vorrebbe poter tornare indietro. "Riuscirai a farti perdonare", lo
consola Viola.
L’intervento è tecnicamente
riuscito, ma per Adam ci sono state delle complicazioni. Ha
avuto una crisi tachicardica e potrebbe anche non farcela, bisogna avvertire
Fiamma alla quale era stato nascosto, per non farla preoccupare, la donazione
di una porzione di fegato da parte del fratello.
Marcello invita Laura a
festeggiare l’acquisizione da parte sua del fitness center. Dopo il brindisi, i
festeggiamenti si concludono sul letto della Beccaria. Il mattino dopo,
purtroppo, la nuova coppia non può accogliere festosamente il nuovo giorno
perché Cecilia e Damiano, che stanno intercettando le mosse di Colombo,
scoprono che la misteriosa ragazza che spesso si presenta sul campo da squash (ma senza giocare) consegna all'ex calciatore una busta gialla, probabilmente
contenente denaro contante. Busta che Marcello intasca con circospezione.
Davanti agli occhi stupefatti
di Laura, Marcello viene perquisito e non ci vuole molto trovare la busta nella
tasca della sua giacca... (A cura di Francis)