venerdì 12 dicembre 2014

UN POSTO AL SOLE riassunto puntata dell'11 dicembre 2014

Tommaso consiglia Elena su come ingraziarsi Marina. Prima di tutto deve  mostrarsi sciolta e collaborativa, poi mettere nell’acqua della madre delle gocce di un antipsicotico in modo tale da indebolire la sua volontà e renderla più maneggiabile.  Il primo suggerimento trova consenziente Elena, che infatti in ufficio mostra tutta la sua carineria, ma il secondo non è, per il momento, accettato. Solo Serena è scettica sul repentino cambiamento d’umore della figlia di Marina.

Michele, che praticamente ignora la presenza di Silvia, l’accusa di essere stata ingenua e superficiale per essersi messa nelle mani di Ferri. Eppure Michele stesso era presente quando Roberto fece la sua proposta! E perché, prosegue il marito, non gli ha parlato prima? Perché non avrebbe capito, è la risposta di Silvia. Saviani prosegue nella sua filippica: Silvia è andata contro a tutti i suoi principi etici e morali, e questo non lo può accettare.
Il giornale riporta la notizia che Ferri è stato scagionato per la morte di Carlo. Parole dure sono quelle che il giornalista ha scritto, e che riempiono di rabbia Teresa: De Falco, dietro il suo dolce viso, nascondeva l’anima di un mostro. Rossella si accorge del turbamento della nonna e la invita a raccontarle tutta la verità.

Giada non si presenta al centro di ascolto e Angela decide di andarle a parlare. Il gesto non è piaciuto a Rosa che, entrata nella palestra e piazzatasi a gambe larghe di fronte a Franco, gli comunica di aver deciso di lasciare la palestra. Nel salutarla Boschi si accorge che la ragazza ha con sé una pistola, pistola che Rosa poi gli punta addosso... (A cura di Francis)