Velasco prosegue nella sua
sceneggiata e pure Carol stigmatizza il suo comportamento. Finalmente Fiamma
riesce a farlo uscire dalla sala e Carol propone di dare inizio alle votazioni.
Rabbolini prende la parola, i soci votano e il risultato è scontato: la Grimani
viene riconfermata Amministratore delegato della holding. Era inevitabile.
Fiamma non si capacita dell’atteggiamento
di Velasco; deve essere impazzito! Lei ama solo Jacopo, al quale la
moglie ribadisce angosciata che non ha commesso nulla per cui si debba
vergognare. Poi i dubbi iniziano a serpeggiare nella mente della signora
Castelli. Che senso ha avuto per Velasco entrare per dirle che l’ama proprio
nel corso del Cda? Cosa nasconde? Un uomo che ama una donna non la mette in
difficoltà davanti alla gente.
Apprendendo che Cedric è
uscito dal coma, Penelope si toglie un grosso peso dalla coscienza. Valerio la
informa che è libera, può tornare alla sua vita. "Già, ma quale vita?", risponde
la pasticcera.
Camice e mascherina, Vincent
entra nella stanza del padre. Se Cedric si era illuso che fosse contento del
suo risveglio, si deve ben presto ricredere. Vincent lo odia con tutto se
stesso ed è dispiaciuto che non sia morto. Aveva persino pensato, gli
rinfaccia, di chiudergli l’erogazione dell’ossigeno. Non lo considera più un
padre e non vuole che nemmeno lui lo consideri più come un figlio.
Di fronte a Brando, Viola non
può continuare a mentire. E’ vero, non porta più in grembo il loro bambino.
Esasperata e incapace di rispondere con calma alle parole del marito, Viola gli
rinfaccia che, tanto, lui un bambino lo ha già. Per questo la sua sofferenza
non può essere paragonata alla propria. Anche per Sebastian Brando ha parole
dure. Non doveva mantenere il segreto di Viola, doveva informarlo.
Nonostante la vicinanza di
Brando, Viola non riesce a combattere il dolore che l’attanaglia. Brando non
può capirla. La perdita del figlio ha rovinato il loro matrimonio... (A cura di Francis)