martedì 6 gennaio 2015

CENTOVETRINE riassunto puntata del 5 gennaio 2015

Colti con le mani nella marmellata, Cedric e Penelope cercano di pulirsele. Ma ormai Vincent, che già era pieno di dubbi, non ascolta le parole del padre che si accusa di essere stato lui a non partire, sebbene Penelope glielo avesse imposto. Vincent riesce solo a urlare: “Perché mi hai fatto questo?”. Sincero fino alla fine, il pittore confessa: “Perché sono innamorato di Penelope”. Il vaso è colmo e Vincent inizia a colpire il padre alla cieca, prendendolo a pugni e atterrandolo. Non si esime dal giudicare Penelope una donna squallida prima di scappare.
Se Velasco si era illuso di aver conquistato l’amore di Carol, bastano poche parole della donna per annientarlo. Per lei è stato solo un momento di debolezza. Lui deve concentrarsi su Fiamma, deve strapparla al suo legittimo marito: è per quello che lo paga!
Non ci vuole molto a Donè Paro convincere la moglie di Jacopo a seguirlo a Roma per portare avanti il suo progetto di istituire un centro d’arte a San Miguel. A Roma, infatti, la  benefattrice potrà incontrare l’ambasciatore di San Miguel. Castelli, che pur di accontentare la moglie farebbe qualsiasi cosa, la incita a partire se è questo il suo desiderio. La holding può aspettare.

Dopo la denuncia effettuata da Marcello contro Dogdan Petrovic, Cecilia sta indagando. A Laura l’ex calciatore dice che collaborando con la polizia può diventare un uomo migliore ed avere il rispetto sia del figlio che di Laura stessa. Perché non l’ha dimenticata e vuole avere da lei una seconda possibilità. Per questo la invita a cena.
Ma invece di trovare Colombo vestito e ben pettinato per l’incontro, la Beccaria lo trova a terra, negli spogliatoi, pieno di lividi e sanguinante. Un evento che Cecilia aveva previsto e per il quale aveva chiesto che Marcello fosse messo sotto protezione, ma inutilmente. Il giudice non e ha accordato la scorta.
Rimorsi e pentimenti affollano la mente della Castelli. Probabilmente è colpa loro se Marcello si è messo nei guai. Hanno fatto bene, chiede a Damiano, cercare il vero padre di Milo? E se adesso anche il ragazzino fosse in pericolo? Damiano, che sembra ultimamente molto ammorbidito nei confronti del vero padre di Milo, è invece convinto che se Marcello è cambiato in meglio il  merito è anche loro.
Dopo essere scappata dall’atelier, Penelope si precipita a villa Ferri dove Ettore sta progettando un viaggio con Emma, morbidamente stesa sulle sue gambe che Ferri sta accarezzando. La donna è sconvolta e confessa che Cedric è a Torino, che Vincent sa tutto sulla loro relazione e che in questo momento il marito si trova nell’atelier del pittore. Lo sta prendendo a pugni, urla, e teme che non si fermerà a quelli... (A cura di Francis)