Tommaso non è per nulla intenzionato a starsene in un angolo ed esige che Elena lo faccia rientrare a pieno titolo nei cantieri. Elena pensa sia prematuro, darebbero solo nell’occhio, ma Tommaso insiste: deve continuare, anche se a dosi minime, a somministrare a Marina le gocce di ansiolitico.
Di fronte a Giovanna, Franco fa lo gnorri. Non può credere che sia stata Rosa a sparargli. Ma la poliziotta, che lo conosce troppo bene, gli rinfaccia che lui lo sapeva e nonostante ciò non l’ha denunciata.
Giulia, pur dal suo letto di ospedale, pensa più agli altri che a se stessa. E’ dispiaciuta per Giada, rimasta sola, e invita i presenti a riprendere le loro vite. Renato però non lo accetta; è inammissibile che l’ex moglie pensi sempre agli altri. Franco, dal canto suo, giura a Angela che non si lascerà più coinvolgere in situazioni pericolose, quella è stata l’ultima volta che si è messo nei guai.
L’attacco è la miglior difesa, e così, quando Sandro rientra a casa, affronta di petto il padre. A muso duro lo informa che non rinuncerà al corso di teatro, restando meravigliato dalla risposta di Roberto. Ferri non vuole più essere un alibi per i suoi insuccessi; è vero, è preoccupato per il suo futuro, ma lo lascerà libero di distruggersi con le sue mani.
Tommaso e Elena si incontrano nello stesso luogo di sempre, ma questa volta c’è un testimone scomodo: Andrea... (A cura di Francis)
