mercoledì 18 febbraio 2015

CENTOVETRINE | Riassunto puntata del 17 febbraio 2015

E’ proprio perché Viola porta un cognome famoso che Vincent non accetta la sua collaborazione? O c’è sotto qualcos’altro?  Ettore è perplesso dalla reazione del nipote. In realtà è stata proprio Viola a inviare il suo curriculum a Ferri e ci resta molto male quando apprende che Vincent non è d’accordo sulla proposta fattagli da Ettore.
Di punto in bianco Vincent sottopone a Viola un progetto inviatogli da un candidato per il posto di marketing manager della scuderia, e vuole conoscere il suo parere. Vincent ne è entusiasta, ma un dubbio lo assale: come mai il piano pubblicitario è stato firmato da un famoso campione motociclistico italiano, però defunto da parecchi anni? Gli è chiaro che la documentazione gli è stata inviata da Viola stessa.

Jacopo raggiunge Fiamma a San Miguel; è accorso preoccupato perché Adam gli aveva detto che una epidemia stava sconvolgendo il Paese. Fiamma sta bene e, felice della presenza del marito, lo invita a restare. Il posto è magico e li aiuterà a dimenticare il passato. Per il momento la coppia si limita a ballare una danza caraibica e tutto preso dalla musica Jacopo si mette a suonare il tamtam.
Alba difende i suoi ospiti; sono ragazzi sfortunati e difficili che non trovano il loro posto nel mondo. Brando si offre di assumerli temporaneamente a Serralunga per le imminenti raccolte dei loro prodotti, e se dimostreranno di mostrarsi capaci potranno anche essere assunti definitivamente. Adam non è entusiasta dell’idea, ma la valuterà.
Anticipando i tempi, Brando consegna ad Alba i contratti da far firmare ai suoi ragazzi, ma quando Adam lo apprende si arrabbia: primo perché si sente scavalcato da Brando e poi perché non avvisato nella sua qualità di socio; secondo perché spaventato dal difficile passato dei ragazzi: ciò potrebbe provocare all’azienda dei grossi guai. Insistendo afferma che non spetta loro risolvere i problemi dell’umanità. Alba, giunta in quell’istante con i contratti firmati, ode le ultime parole di Adam e si amareggia.
Sebastian ha nuovamente convocato il Consiglio di Amministrazione per rimettere in discussione l’operato di Carol. La Grimani afferma di non avere certo paura, ma è impensierita. Per questo vuole incontrare il figlio dell’emiro, Al Sharqi, e chiede l’aiuto di Carmen. La prezzemolina, che sembra non sapere niente e invece sa tutto, informa Carol che l’arabo ha la passione dei cavalli e sarà sicuramente presente all’asta che si terrà il giorno stesso.
Contemporaneamente Rowena consegna a Sebastian i documenti recuperati nella villa svizzera, documenti che incastrano la Grimani; non solo la donna sarà cacciata dal ruolo che ricopre nella holding, ma probabilmente rischia anche il carcere!

Appena iniziato il CdA, e prima che Castelli possa rendere pubbliche le prove che accusano Carol, questa prende la parola per informare i presenti che sta siglando un contratto di collaborazione con Al Sharqi. Ettore è scettico, sa benissimo che all’emiro non interessa investire in occidente. Ma Carol lo conferma... (A cura di Francis)