E’ proprio perché Viola porta
un cognome famoso che Vincent non accetta la sua collaborazione? O c’è sotto
qualcos’altro? Ettore è perplesso dalla reazione del nipote. In realtà è
stata proprio Viola a inviare il suo curriculum a Ferri e ci resta molto male
quando apprende che Vincent non è d’accordo sulla proposta fattagli da Ettore.
Di punto in bianco Vincent
sottopone a Viola un progetto inviatogli da un candidato per il posto di
marketing manager della scuderia, e vuole conoscere il suo parere. Vincent ne è
entusiasta, ma un dubbio lo assale: come mai il piano pubblicitario è stato
firmato da un famoso campione motociclistico italiano, però defunto da parecchi
anni? Gli è chiaro che la documentazione gli è stata inviata da Viola stessa.
Jacopo raggiunge Fiamma a San
Miguel; è accorso preoccupato perché Adam gli aveva detto che una epidemia
stava sconvolgendo il Paese. Fiamma sta bene e, felice della presenza del
marito, lo invita a restare. Il posto è magico e li aiuterà a dimenticare il
passato. Per il momento la coppia si limita a ballare una danza caraibica e
tutto preso dalla musica Jacopo si mette a suonare il tamtam.
Alba difende i suoi ospiti;
sono ragazzi sfortunati e difficili che non trovano il loro posto nel mondo.
Brando si offre di assumerli temporaneamente a Serralunga per le imminenti
raccolte dei loro prodotti, e se dimostreranno di mostrarsi capaci potranno
anche essere assunti definitivamente. Adam non è entusiasta dell’idea, ma la
valuterà.
Anticipando i tempi, Brando
consegna ad Alba i contratti da far firmare ai suoi ragazzi, ma quando Adam lo
apprende si arrabbia: primo perché si sente scavalcato da Brando e poi perché
non avvisato nella sua qualità di socio; secondo perché spaventato dal
difficile passato dei ragazzi: ciò potrebbe provocare all’azienda dei grossi
guai. Insistendo afferma che non spetta loro risolvere i problemi dell’umanità.
Alba, giunta in quell’istante con i contratti firmati, ode le ultime parole di
Adam e si amareggia.
Sebastian ha nuovamente
convocato il Consiglio di Amministrazione per rimettere in discussione
l’operato di Carol. La Grimani afferma di non avere certo paura, ma è
impensierita. Per questo vuole incontrare il figlio dell’emiro, Al Sharqi, e
chiede l’aiuto di Carmen. La prezzemolina, che sembra non sapere niente e
invece sa tutto, informa Carol che l’arabo ha la passione dei cavalli e sarà
sicuramente presente all’asta che si terrà il giorno stesso.
Contemporaneamente Rowena
consegna a Sebastian i documenti recuperati nella villa svizzera, documenti che
incastrano la Grimani; non solo la donna sarà cacciata dal ruolo che ricopre
nella holding, ma probabilmente rischia anche il carcere!
Appena iniziato il CdA, e
prima che Castelli possa rendere pubbliche le prove che accusano Carol, questa
prende la parola per informare i presenti che sta siglando un contratto di
collaborazione con Al Sharqi. Ettore è scettico, sa benissimo che all’emiro non
interessa investire in occidente. Ma Carol lo conferma... (A cura di Francis)