giovedì 9 aprile 2015

UN POSTO AL SOLE | Riassunto puntata 8 aprile 2015

Il sequestratore apre la porta della cella senza parlare, Diana si toglie le catene che ha alle caviglie ed esce, senza dire nulla. Sempre muta, dopo un po’ rientra e si riallaccia le catene.
Giovanna, sperando di aprire un varco nell'animo della compagna di cella, le racconta di essere caduta in basso dopo alcune delusioni, ha commesso azioni stupide probabilmente per autopunirsi. Ha toccato il fondo e propone a Diana di unire le loro forze e scappare dalla prigionia.
Dapprima Raffaele difende Scheggia dai dubbi che Ornella e Viola iniziano ad avere sul ragazzo, ma poi, quando Giacomo si presenta a palazzo Palladini per parlare con Viola, Raffaele abbandona la guardiola e lo accompagna su in casa. Scheggia sembra perplesso, ed ancora di più lo è quando il portiere, con la scusa di cercare un attrezzo, non li lascia soli. Intuendo il suo timore, Scheggia reagisce ed alzatosi irruentemente dalla poltrona esce dall'appartamento sbattendo l’uscio.

Roberto rincasa con la coda fra le gambe, è infuriato e scaglia il bicchiere contro la parete.
Il padre sa tutto, confessa Sandro a Michele, e lui non è ancora pronto a misurarsi con il genitore. "Non hai nulla da vergognarti", gli risponde Saviani.
Se l’attacco è la migliore difesa, allora Sandro si sta difendendo egregiamente. Entrato impetuosamente in casa, dove Roberto sta facendo colazione, sbatte la cartella sul tavolo urlando di essere stanco di sentirsi sempre sbagliato. Roberto lo osserva con calma e lo fa sedere, vuole parlargli.
Capisce che il figlio sia rimasto affascinato da Claudio, un ragazzo dolce ed anche più maturo, e ammette che è normale alla sua età. Poi gli chiede se, oltre a Claudio, qualche altro ragazzo abbia suscitato il suo interesse. "No", risponde Sandro. Roberto potrebbe anche farsene una ragione se il figlio fosse omosessuale, perché gli vuole bene, e suggerisce che quella di Sandro potrebbe essere una reazione contro il padre.

Michele incontra Roberto nel parco e lo invita ad essere comprensivo con Sandro. Sta soffrendo e si è confidato con lui. La cosa non piace a Ferri, che intima al giornalista si stare alla larga dal figlio e di non intromettersi in situazioni che non lo riguardano. Testardamente Michele insiste, e Roberto, stanco delle ingerenze del giornalista, gli sferra un pugno... (A cura di Francis)